Notes by FZ on “Black Page” fanzine - November 1993
| Note di FZ sul fanzine “Pagina Nera” - Novembre 1993 |
GENERAL NOTES
| NOTE GENERALI |
In 1967, we spent about four months recording various projects (“Uncle Meat”, “We’re Only in It for the Money”, “Ruben & The Jets”, and “Lumpy Gravy”) at Apostolic Studios, 53 E. 10th St. N.Y.C. One day I decided to stuff a pair of U-87’s in the piano, cover it with a heavy drape, put a sand bag on the sustain pedal and invite anybody in the vicinity to stick their head inside and ramble incoherently about the various topics I would suggest to them via the studio talk-back system.
| Nel 1967 abbiamo passato all’incirca quattro mesi negli studi Apostolic al 53 E. della Decima Strada a New York per registrare vari progetti (“Zio Carne”, “Lo Facciamo Solo per Soldi”, “Ruben & The Jets”, e “Salsa Grumosa”). Un giorno ho deciso d’infilare un paio di microfoni U-87 nel pianoforte, coprirlo con un drappo pesante, mettere un sacchetto di sabbia sul pedale di risonanza e invitare chiunque nei paraggi a ficcarci dentro la testa e divagare incoerentemente sui vari argomenti che gli proponevo tramite l’interfono dello studio. |
This set-up remained in place for several days. During that time, many hours of recordings were made, most of it useless. Some of the people who took the challenge included Spider Barbour (leader of the rock group Chrysalis which was also recording at Apostolic when we weren’t booked in), All-Night John (the studio manager), Gilly Townley (sister of the guy who owned the studio), Monica (the receptionist), Roy Estrada and Motorhead Sherwood (members of the Mothers of Invention), Louis Cuneo (a guy who used to come to our live shows at the Garrick Theater and laugh like a psychotic turkey), and a few others.
| Questa sistemazione è rimasta così per parecchi giorni. Durante quel periodo sono state fatte molte ore di registrazione, la maggior parte inutilizzabili. Tra quelli che hanno accettato la sfida c’erano Spider Barbour (leader del gruppo rock Chrysalis che, quando non eravamo prenotati noi, registravano anche loro agli Apostolic), John ‘Per-Tutta-La-Notte’ (il gestore dello studio), Gilly Townley (sorella del proprietario dello studio), Monica (la receptionist), Roy Estrada e Motorhead Sherwood (membri delle Mothers of Invention), Louis Cuneo (un ragazzo che una volta veniva ai nostri spettacoli dal vivo al Garrick Theater e che rideva come un tacchino psicotico), e qualcun altro. |
Some of this dialog - after extensive editing - found its way into the “Lumpy Gravy” album. The rest of it sat in my tape vault for decades, waiting for the glorious day when audio science would develop tools which might allow for its resurrection.
| Parte di quei dialoghi è finita, dopo molti montaggi, sull’album “Salsa Grumosa”. Il resto è rimasto per decenni nel mio caveau per nastri, aspettando il giorno glorioso in cui la tecnica audio avrebbe sviluppato strumenti che ne consentissero la resurrezione. |
In “Lumpy Gravy”, the spoken material was intercut with sound effects, electronic textures, and orchestral recordings of short pieces, recorded at Capitol Studios, Hollywood, autumn 1966. These were all 2-track razor-blade edits. The process took about 9 months.
| In “Salsa Grumosa” il materiale parlato è stato inframmezzato con effetti sonori, trame elettroniche e brevi brani orchestrali registrati negli studi Capitol di Hollywood nell’autunno del 1966. Erano tutti montaggi fatti con la lametta di nastri a 2 piste. Questo processo è durato all’incirca 9 mesi. |
Because all the dialog had been recorded in (to borrow a phrase from “Evelyn, a modified dog” ▲) “panchromatic resonance and other highly ambient domains”, it was not always possible to make certain edits sound convincing, since the ambience would vanish disturbingly at the edit point. This severely limited my ability to create the illusion that various groups of speakers, recorded on different days, were talking to each other. As a result, what emerged from the texts was a vague plot regarding pigs and ponies, threatening the lives of characters who inhabit a large piano.
| Essendo tutti i dialoghi stati registrati (per prendere in prestito un verso di “Evelyn, una cagnolina modificata” ▲) in “risonanza pancromatica e altri ambiti assai limitrofi”, non sempre era stato possibile realizzare montaggi che risultassero convincenti perché in corrispondenza del punto di montaggio l’ambiente acustico scompariva fastidiosamente. Questo ha drasticamente limitato la possibilità per me di creare l’illusione che i vari gruppi di interlocutori, registrati in giorni differenti, colloquiassero tra loro. Come risultato, quello che è emerso dai testi era una vaga trama a proposito di maiali e pony che minacciavano la vita dei personaggi che abitavano in un pianoforte a coda. |
In “Civilization Phaze III” we get a few more clues about the lives of the piano-dwellers and note that the external evils have only gotten worse since we first met them. The bulk of the musical material comes from Synclavier sequences (all music in act one). In the second act, the music is a combination of Synclavier (70%) and live performance (30%), along with a new generation of piano people.
| In “Civilizzazione Fase III” c’è qualche ulteriore indizio sulla vita degli abitanti del pianoforte, e constatiamo che le calamità esterne sono peggiorate dalla prima volta che li abbiamo incontrati. La maggior parte del materiale musicale (tutta la musica del primo atto) proviene da sequenze al Synclavier. Nel secondo atto la musica è una combinazione di Synclavier (70%) ed esibizioni dal vivo (30%), oltre a una nuova generazione di abitanti del pianoforte. |
The new residents (my daughter, Moon Unit, actor Michael Rapaport, the music preparation assistant for the “Yellow Shark” project, Ali N. Askin, my computer assistant, Todd Yvega, and the entire brass section of the Ensemble Modern) were recorded in a Bösendorfer Imperial at UMRK during the summer of 1991. By this time, digital editing technology had solved the ambience hang-over problem, finally making it possible to combine their fantasies in a more coherent way with the original recordings from 1967.
| I nuovi residenti (mia figlia Moon Unit, l’attore Michael Rapaport, l’assistente alla preparazione della musica per il progetto “Squalo Giallo” Ali N. Askin, il mio assistente al computer Todd Yvega e l’intera sezione di fiati dell’Ensemble Modern) sono stati registrati nell’estate del 1991 in un pianoforte Bösendorfer Imperial alla UMRK. A quel tempo la tecnologia di montaggio digitale aveva risolto il problema della discontinuità dell’ambiente acustico, rendendo quindi possibile combinare in modo più coerente le loro fantasie con le registrazioni originali del 1967. |
SCENARIO
| LO SCENARIO |
“Civilization Phaze III” is an opera-pantomime, with choreographed physical activity (manifested as dance or other forms of inexplicable sociophysical communication).
| “Civilizzazione Fase III” è un’opera-pantomima con attività fisiche coreografate (che si manifestano sotto forma di danza o di altre inspiegabili comunicazioni sociofisiche). |
Plot continuity is derived from a serial rotation of randomly chosen words, phrases and concepts, including (but not limited to) motors, pigs, ponies, dark water, nationalism, smoke, music, beer, and various forms of personal isolation.
| La continuità della trama deriva da una rotazione in serie di parole, frasi e concetti scelti a caso tra cui (fra l’altro) motori, maiali, cavalli, acqua scura, nazionalismo, fumo, musica, birra e varie forme di alienazione individuale. |
All voices and music are pre-recorded, and, to the extent possible, all scenic and lighting changes will be automated, with their cues stored as digital code on a track embedded in the audio master.
| Tutte le voci e tutta la musica sono preregistrate e, per quanto possibile, tutti i cambi di scena e d’illuminazione saranno automatizzati, e i relativi spunti memorizzati come codici digitali in una traccia inclusa nel nastro audio originale. |
THE PIANO PEOPLE: LARRY, SPIDER, LOUIS, JOHN, MONICA, FZ, GILLY, MOTORHEAD, GIRL #1, GIRL #2, ALI, ROY, TODD, MOON, DARYL, MIKE, JESUS
| GLI ABITANTI DEL PIANOFORTE: LARRY, SPIDER, LOUIS, JOHN, MONICA, FRANK ZAPPA, GILLY, MOTORHEAD, RAGAZZA Nº 1 (BECKY WENTWORTH), RAGAZZA Nº 2 (MAXINE), ALI, ROY, TODD, MOON, DARYL, MICHAEL, GESÙ |
The speaking characters all wear oversized masks, gloves and shoes. They live in an abstracted grand piano, represented by criss-crossed layers of ropes and cables of various thicknesses, painted to resemble piano strings, cubistically interspersed with stylized resonators, hammers, and stretches of sounding board, surrounded by an ebony region suggesting the rim of the piano exterior.
| Tutti gli interlocutori indossano maschere, guanti e scarpe sproporzionati. Vivono in un pianoforte a coda astratto, rappresentato da un intreccio stratificato di funi e cavi di vario spessore, dipinti per assomigliare a corde di pianoforte, intervallati cubisticamente da risonatori e martelletti stilizzati e da segmenti di una cassa di risonanza circondata da una striscia di ebano che richiama il bordo esterno di un pianoforte. |
The set should be designed to move and reconfigure itself as the characters who live in different corners of the piano pantomime their dialog, giving the illusion of viewing the action from several imaginary camera angles. Above the piano is a decrepit-looking megaphone apparatus ▶ which allows the FZ character to address the inmates periodically.
| Il set dovrebbe essere progettato per muoversi e riconfigurarsi mentre i personaggi che vivono nei vari angoli del pianoforte mimano i loro dialoghi, per dare l’illusione di osservare la scena con una telecamera immaginaria da più angolazioni. Sopra il pianoforte c’è un megafono decrepito ▶ tramite il quale il personaggio di Frank Zappa si rivolge ogni tanto ai reclusi. |
Surrounding the piano are groups of moveable tableau sets, representing various aspects of the threatening exterior universe which has driven our characters to take shelter in this gigantic music box. Dance action occurs primarily in these areas (these should be on palettes or turntables, facilitating quick scene changes).
| Intorno al pianoforte ci sono gruppi di tableau mobili che rappresentano vari aspetti del minaccioso universo esterno che ha indotto i nostri personaggi a rifugiarsi dentro quel gigantesco carillon. I balletti hanno luogo principalmente in queste aree (che dovrebbero essere montate su tavole o piattaforme scorrevoli, per velocizzare i cambi di scena). |
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The following is a rough breakdown of the proposed stage activity for each musical scene.
| Quanto segue è una scomposizione di massima delle attività sul palcoscenico proposte in ogni scena musicale. |
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Also the following FZ’s notes are from “Black Page” fanzine, in which the scenes sequence differs from the sequence on the published album.
| Anche le seguenti note di FZ sono dal fanzine “Pagina Nera”, dove la sequenza delle scene è diversa da quella sull’album pubblicato. |
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[Spider Barbour] This is Phaze III. This is also…
| [Spider] Questa è la Fase III. Questa è anche… |
[John Kilgore] Well, get through Phaze I and II first
| [John] Beh, passa prima per le Fasi I e II |
[Spider Barbour] Alright, alright. Here’s Phaze I.
| [Spider] D’accordo, d’accordo. Ecco la Fase I. |
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[FZ] The audience sits inside of a big piano and they listen to it grow
| [FZ] Il pubblico si siede dentro un pianoforte a coda e lo ascolta crescere |
[Spider Barbour] People are going to sit inside of a piano. They’re going to listen to this piano go.
| [Spider] La gente si siederà dentro un pianoforte. Ascolteranno andare questo pianoforte. |
[John Kilgore] They’re going to listen to the piano grow
| [John] Ascolteranno crescere il pianoforte |
[Spider Barbour] Listen!
| [Spider] Ascolta! |
[Monica Boscia] This is going to turn into a…
| [Monica] Si sta trasformando in un… |
[Spider Barbour] It’s going to turn into another Haight-Ashbury. Remember how we commercialized on that scene?
| [Spider] Si sta trasformando in un altro quartiere Haight-Ashbury. Come abbiamo smerciato in quell’ambiente, ti ricordi? |
[John Kilgore] That was a really good move
| [John] È stata un’ottima mossa |
[Monica Boscia] Oh! That was a confession.
| [Monica] Oh! Questa era una confessione. |
[Spider Barbour] Right, man, and all it was, was like people sitting in doorways freaking out tourists going:
| [Spider] Giusto, amico, e si trattava solo di gente seduta negli androni che spaventava i turisti facendo: |
“Merry-go-round! Merry-go-round! Do-do-do-do do-do-do do-do-do”
| “Carosello! Carosello! Du-du-du-du du-du-du du-du-du” |
And they called that “doing their thing”
| E lo chiamavano “farsi i fatti loro” |
[John Kilgore] Oh yeah, THAT’S WHAT “doing your thing” is
| [John] Oh sì, “farsi i fatti propri” è proprio così |
[Spider Barbour] The thing is to put a motor in yourself
| [Spider] Il fatto è mettere un motore dentro sé stessi |
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[Gilly Townley] Oh. Umm. Hmm.
| [Gilly] Oh. Umm. Hmm. |
[Becky Wentworth] That’s how long I’ve been here. I’ve been here ever since… Ever since it got dark I’ve been here.
| [Becky] Ecco da quanto tempo sto qui. Sto qui da quando… È da quando si è fatto buio che sto qui. |
[Louis Cuneo] How did you get in my home? This is my piano. How did you get in here?
| [Louis] Come siete entrati in casa mia? Questo è il mio pianoforte. Come siete entrati qui? |
[Jim Sherwood] I thought it was my piano
| [Jim] Pensavo fosse il mio pianoforte |
[Louis Cuneo] It’s mine
| [Louis] È il mio |
[Roy Estrada] Since when?
| [Roy] Da quando? |
[Louis Cuneo] Since about 10 years ago is mine
| [Louis] È il mio da quasi 10 anni |
[Roy Estrada] You sure?
| [Roy] Sei sicuro? |
[Louis Cuneo] Yes, positively
| [Louis] Sì, assolutamente |
[Roy Estrada] No, it was mine
| [Roy] No, era il mio |
[Louis Cuneo] This is a small place, you must be blind you know
| [Louis] Questo posto è piccolo, devi essere cieco, sai |
[Jim Sherwood] Where were you at?
| [Jim] Dove stavi? |
[Roy Estrada] Could have been one-nine. No, it couldn’t have been one-nine, oh.
| [Roy] Poteva essere l’uno-nove. No, non poteva essere l’uno-nove, oh. |
[Louis Cuneo] It couldn’t have been any more. How about try… Just try G.
| [Louis] Non poteva più esserlo. Che ne dici di provare… Basta che provi il SOL. |
[Roy Estrada] How did you happen to get in here?
| [Roy] Come sei capitato qua dentro? |
[Louis Cuneo] My mother said to me: “You’re a bad boy, Louis the Turkey. You’d better… You’d… You… You… You’d better go on E and stay on E and you’ll never see the world, you’re a bad boy ‘cause you… you went to the bathroom on the floor!” you know?
| [Louis] Mia madre mi ha detto: “Tu sei un ragazzo cattivo, Louis il Tacchino. Tu faresti meglio… Tu faresti… Tu… Tu… Tu faresti meglio ad andare sul MI e restare sul MI senza mai vedere il mondo, tu sei un ragazzo cattivo perché… l’hai fatta sul pavimento!” sai? |
[Jim Sherwood] Did they make you clean it up?
| [Jim] Te l’hanno fatta pulire? |
[Louis Cuneo] No, they made me eat it
| [Louis] No, me l’hanno fatta mangiare |
[Roy Estrada] Ooh
| [Roy] Uh |
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[Instrumental]
| [Strumentale] |
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[Becky Wentworth] What’s it like when… when they play the piano? Does it hurt your ears?
| [Becky] Com’è quando… quando suonano il pianoforte? Fa male alle orecchie? |
[Jim Sherwood] No, I found a corner
| [Jim] No, ho scoperto un angolo |
[Becky Wentworth] Yeah?
| [Becky] Sì? |
[Jim Sherwood] Yeah
| [Jim] Sì |
[Becky Wentworth] Soundproof
| [Becky] Insonorizzato |
[Jim Sherwood] Well, not really soundproof but it doesn’t bother you as much as outside. You… You sneak in.
| [Jim] Beh, non proprio insonorizzato, ma non ti dà fastidio quanto fuori. Ti… T’intrufoli dentro. |
[Becky Wentworth] Lucky you found such a big piano, you know
| [Becky] Se stato fortunato a trovare un pianoforte così grande, sai |
[Jim Sherwood] You sneak under the back, see? Way here down here. Get way down here… here inside and when you hide in the corner, nobody can find you. See, they can’t hear nothing ‘cause it’s cushioned.
| [Jim] T’intrufoli sotto la parte posteriore, vedi? Di qua, giù di qua. Passi giù di qua… qua dentro, e quando ti nascondi in quell’angolo, nessuno può scoprirti. Vedi, non si sente niente perché è imbottito. |
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[Louis Cuneo] Yes
| [Louis] Sì |
[Roy Estrada] I kind of miss him
| [Roy] Mi manca un po’ |
[Louis Cuneo] Yeah, me too
| [Louis] Sì, anche a me |
[Roy Estrada] Getting on top of him and all
| [Roy] Salirgli sopra, eccetera |
[Louis Cuneo] He had a very nice body too
| [Louis] Aveva anche un corpo bellissimo |
[Roy Estrada] Yeah, even though he was a… a… oh, well…
| [Roy] Sì, anche se aveva una… una… oh, beh… |
[Louis Cuneo] A dual personality, you know
| [Louis] Una doppia personalità, sai |
[Roy Estrada] Yeah
| [Roy] Sì |
[Louis Cuneo] We have to think of what he’s doin’ out there?
| [Louis] Dobbiamo pensare a quello che starà facendo là fuori? |
[Roy Estrada] What did he go out there for anyway?
| [Roy] Comunque, perché è uscito là fuori? |
[Louis Cuneo] Maybe uh…
| [Louis] Forse ehm… |
[Roy Estrada] Maybe he wanted to get on top of one of those hors— ponies
| [Roy] Forse voleva montare uno di quei pony |
[Louis Cuneo] YES, maybe he wants to have intercourse with them!
| [Louis] Sì, forse vuole avere rapporti sessuali con loro! |
[Roy Estrada] What?
| [Roy] Cosa? |
[Louis Cuneo] Intercourse!
| [Louis] Rapporti sessuali! |
[Roy Estrada] Well, if he doesn’t get clawed first
| [Roy] Beh, se prima non lo artigliano |
[Louis Cuneo] Yes, that’s right. But, maybe… maybe he will find a real nice… a very nice kind horse, you know.
| [Louis] Sì, hai ragione. Invece, forse… forse troverà un bel… un bellissimo cavallo gentile, sai. |
[Roy Estrada] A horse, yeah horse. Whore-sss.
| [Roy] Un cavallo, sì, cavallo. Puttane. |
[Louis Cuneo] Boogey-man or something. Something out there. You might find a nice kind…
| [Louis] Un mostro o qualcosa del genere. Qualcosa là fuori. Si potrebbe trovare un bel… |
[Roy Estrada] Boogey-man?
| [Roy] Un mostro? |
[Louis Cuneo] Well, something, you know. I don’t know what it is myself, a horse, ‘cause human beings, decent human beings, you know. Nice place to live.
| [Louis] Beh, qualcosa del genere, sai. Io stesso non so cosa sia un cavallo, per colpa degli esseri umani, esseri umani perbene, sai. Un bel posto per vivere. |
[Roy Estrada] Beans? You call them human beans?
| [Roy] Fagioli? Li chiami fagioli umani? |
[Louis Cuneo] And then before they turn to be uh… boogey-men or…
| [Louis] E dopo, prima che si trasformino in ehm… mostri o… |
[Roy Estrada] That’s why they com— came into the Steinway
| [Roy] È per questo che sono entrati nel pianoforte Steinway |
[Louis Cuneo] Yes, that’s why ‘cause I just couldn’t take them anymore, you know. They were vicious, too vicious. So I had to go, I had to… I had to come in here.
| [Louis] Sì, è per questo, perché non riuscivo più a sopportarli, sai. Erano aggressivi, troppo aggressivi. Così me ne sono dovuto andare, sono dovuto… sono dovuto entrare qui. |
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[Spider Barbour] Like, we can’t understand what they’re saying to each other
| [Spider] Come se non riuscissimo a capire quello che si dicono tra loro |
[John Kilgore] I know
| [John] Lo so |
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[Spider Barbour] I think I can explain about… about how the pigs’ music works
| [Spider] Penso di poter spiegare come… come funziona la musica dei maiali |
[Monica Boscia] Well, this should be interesting
| [Monica] Beh, dovrebbe essere interessante |
[Spider Barbour] Remember that they make music with a very DENSE LIGHT
| [Spider] Vi ricordate che fanno musica con una luce molto densa |
[John Kilgore] Yeah
| [John] Sì |
[Monica Boscia] OK
| [Monica] OK |
[Spider Barbour] And remember about the smoke standing still and how they… they really get uptight when you try to move the smoke, right?
| [Spider] E vi ricordate del fumo immobile e di come loro… loro s’innervosiscono quando si tenta di smuovere il fumo, giusto? |
[Monica Boscia] Right
| [Monica] Giusto |
[John Kilgore] Yeah?
| [John] Sì? |
[Spider Barbour] I think the music in that DENSE LIGHT is probably what makes the smoke stand still.
| [Spider] Penso che quello che mantiene immobile il fumo in quella luce densa sia proprio la musica. |
As soon as the pony’s mane starts to get good in the back any sort of motion, especially of smoke or gas, begins to make the ends split.
| Non appena le criniere dei pony iniziano a stargli bene dietro, anche solo un minimo movimento, soprattutto di fumo o di gas, inizia a fargli venire le doppie punte. |
[Monica Boscia] Well, don’t the splitting ends change the density of the ponies’ music so it affects the density of the pigs’ music, which makes the smoke move which upsets the pigs?
| [Monica] Beh, è che le doppie punte, modificando la densità della musica dei pony, influenzano la densità della musica dei maiali, il che fa muovere il fumo e quindi i maiali si spazientiscono? |
[Spider Barbour] No, it isn’t like that
| [Spider] No, non è così |
[John Kilgore] How does it work?
| [John] Come funziona? |
[Spider Barbour] Well, what it does is when it strikes any sort of energy field or solid object or even something as ephemeral as smoke, the first thing it does is begins to inactivate the molecular motion so that it slows down and finally stops. That’s why the smoke stops. And also have you ever noticed how the… the smoke clouds shrink up?
| [Spider] Beh, quello che la musica fa è che, quando urta un qualunque tipo di campo di energia o oggetto solido o anche qualcosa di evanescente come il fumo, la prima cosa che fa è iniziare a disattivarne il movimento molecolare, rallentandolo fino a fermarlo. Ecco perché il fumo si ferma. Inoltre, avete mai notato come le… le nuvole di fumo si restringono? |
That’s because the molecules come closer together.
| Questo succede perché le molecole si avvicinano l’una all’altra. |
The cold light makes it get so small. This is really brittle smoke.
| La luce fredda lo fa rimpicciolire. Quel fumo è fragilissimo. |
[John Kilgore] And that’s why the pigs don’t want you to touch it
| [John] Ed è per questo che i maiali non vogliono che nessuno lo tocchi |
[Spider Barbour] See, when the smoke gets that brittle what happens when you try to move it is it disintegrates
| [Spider] Capisci, quando il fumo diventa così fragile, se si prova a spostarlo si disintegra |
[John Kilgore] And the pigs get uptight ‘cause you know they… they… they worship that smoke. They salute it every day.
| [John] E i maiali s’innervosiscono, sai, perché loro… loro… venerano quel fumo. Gli rendono onore ogni giorno. |
[Monica Boscia] You know we’ve got something here
| [Monica] Sapete, qui abbiamo scoperto qualcosa |
[John Kilgore] And… And… And… And…
| [John] E… E… E… E… |
That’s the basis of all their nationalism. Like if they can’t salute the smoke every morning when they get up!
| È questa la base di tutto il loro nazionalismo. Come se non potessero rendere onore al fumo ogni mattina quando si alzano! |
[Spider Barbour] Yeah, it’s a vicious circle. You got it!
| [Spider] Sì, è un circolo vizioso. L’hai capito! |
Lights come up on the left and right tableau sets, each featuring a Christmas tree. The left set shows the yuppie dancers mutating into pigs. The right set has them mutating into ponies. As the transformations are completed, the two groups leave home smash each other in the third tableau (shopping mall) area.
| Le luci si accendono sui tableau a sinistra e a destra, ognuno raffigurante un albero di Natale. La scena di sinistra mostra i ballerini yuppie che si trasformano in maiali. In quella di destra si trasformano in pony. Quando le trasformazioni si sono completate, i due gruppi lasciano i loro posti scontrandosi nell’area del terzo tableau (un centro commerciale). |
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[Monica Boscia] D-a-a-a-a-a-r-r-r-k w-a-a-a-t-e-r-r-r
| [Monica] Acqua scura |
[Spider Barbour] Yeah, it’s trying to say something
| [Spider] Sì, sta cercando di dire qualcosa |
[Monica Boscia] D-a-a-a-a-a-r-r-r-k-k-k w-a-a-a-t-e-r-r-r
| [Monica] Acqua scura |
[Spider Barbour] I know, it’s not trying to say something to us at all, it’s trying to say something to the pig
| [Spider] Lo so, ma non sta affatto cercando di dire qualcosa a noi, sta cercando di dire qualcosa al maiale |
[John Kilgore] Dark water
| [John] Acqua scura |
[Spider Barbour] I forget. It’s…
| [Spider] Mi sono dimenticato. È… |
[John Kilgore] Dark water on top of the muck
| [John] Acqua scura in cima al letame |
[Monica Boscia] Have you ever heard their band?
| [Monica] Avete mai sentito la loro band? |
[Spider Barbour] I don’t understand it though. Their band, I don’t understand.
| [Spider] Però non la capisco. La loro band, non la capisco. |
[Monica Boscia] I… I don’t think they understand it either
| [Monica] Io… Io credo che neanche loro capiscano |
[Spider Barbour] What? The smoke?
| [Spider] Cosa? Il fumo? |
[John Kilgore & Monica Boscia] The band!
| [John e Monica] La band! |
[Spider Barbour] The band doesn’t understand what?
| [Spider] La band non capisce cosa? |
[Monica Boscia] Did you know that?
| [Monica] Lo sapevate? |
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[FZ] The smoke stands still
| [FZ] Il fumo resta immobile |
[John Kilgore] There’s some kind of thing that’s giving us all these revelations
| [John] C’è un qualcosa che ci sta rivelando tutte queste cose |
[Spider Barbour] Yeah, well, that’s the…
| [Spider] Sì, beh, è… |
[John Kilgore] It’s… It’s… It’s this funny voice, and he keeps telling us all these things and I… it… I just thought that before we just thought of these things, you know, like just off the wall and out of our heads
| [John] È… È… È questa voce strana, che continua a dirci tutte queste cose ed io… ci… ci stavo pensando prima che pensassimo queste cose, sapete, proprio assurde e fuori di testa |
[Spider Barbour] Saliva can only take so much
| [Spider] Saliva non riesce a sopportarlo più di tanto |
[Louis Cuneo] Well, I got sores. I got my skin burnt uh… cut open a couple times. It felt good. Wow, it felt good. And I really… I really climaxed.
| [Louis] Beh, ho le piaghe. Mi sono bruciato la pelle ehm… lacerata un paio di volte. È stato piacevole. Uau, è stato piacevole. E ho davvero… ho davvero raggiunto il climax. |
[Becky Wentworth] Ahh. In other words, we never even had… ahh
| [Becky] Ah. In altre parole, non abbiamo mai avuto neanche… ah |
[Maxine] We didn’t have a chance, baby. These holes are just the right size.
| [Maxine] Non ne abbiamo avuto la possibilità, bimba. Questi buchi sono proprio della misura giusta. |
[Becky Wentworth] They really look like it, yes indeed, indeed
| [Becky] Sembrano proprio giusti, sì, davvero, davvero |
[Maxine] Right
| [Maxine] Giusto |
[Becky Wentworth] Indeed
| [Becky] Davvero |
[Maxine] Yeah
| [Maxine] Sì |
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[Gilly Townley] I’d like to be… someplace else right now. It’s much too crowded in here. Where would I like to be?
| [Gilly] Vorrei essere… altrove adesso. Qui è troppo affollato. Dove vorrei essere? |
[Becky Wentworth] Where would you like to be?
| [Becky] Dove vorresti essere? |
[Gilly Townley] Oh, I don’t know
| [Gilly] Oh, non saprei |
[Becky Wentworth] Where would you like to be?
| [Becky] Dove vorresti essere? |
[Gilly Townley] I like strings a whole lot
| [Gilly] Mi piacciono tanto gli archi |
[Becky Wentworth] Where would you like to be?
| [Becky] Dove vorresti essere? |
[Gilly Townley] Hhhh
| [Gilly] Hmm |
[Becky Wentworth] Huh? Where would you like to be?
| [Becky] Eh? Dove vorresti essere? |
[Gilly Townley] Oh it’s so hard
| [Gilly] Oh, è proprio dura |
[Becky Wentworth] Where would you like to be?
| [Becky] Dove vorresti essere? |
[Gilly Townley] I can’t think of anything else
| [Gilly] Non riesco a pensare a un altro posto |
[Becky Wentworth] Hmm
| [Becky] Hmm |
[Gilly Townley] The piano, a drum, strings
| [Gilly] Il pianoforte, un tamburo, gli archi |
[Jim Sherwood] These strings are so tempting
| [Jim] Quegli archi sono proprio invitanti |
[Roy Estrada] Uh-huh
| Ah-ha |
[Gilly Townley] That’s it exactly
| [Gilly] Hai proprio ragione |
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[Becky Wentworth] A kayak, on snow, a mountain
| [Becky] Un kayak, sulla neve, una montagna |
[Spider Barbour] There’s a mountain on the beach?
| [Spider] C’era una montagna sulla spiaggia? |
[Becky Wentworth] It was under the beach
| [Becky] Era sotto la spiaggia |
[John Kilgore] A mountain under the beach?
| [John] Una montagna sotto la spiaggia? |
[Becky Wentworth] Yeah
| [Becky] Sì |
[John Kilgore] How did you get to it?
| [John] Come ci siete arrivati? |
[Becky Wentworth] We didn’t, it found us
| [Becky] Non ci siamo arrivati noi, è lei che ci ha trovato |
[Spider Barbour] It came up through the beach?
| [Spider] È apparsa dalla spiaggia? |
[Becky Wentworth] No, it never came up. And the moon, the moon was shining on the sand. And we saw the mountain with the snow.
| [Becky] No, non è mai apparsa. E la luna, la luna splendeva sulla sabbia. E abbiamo visto la montagna con la neve. |
[John Kilgore] Underneath?
| [John] Di sotto? |
[Becky Wentworth] Underneath
| [Becky] Di sotto |
[Spider Barbour] Did you see any of those little worms like… like were in the mud?
| [Spider] Hai visto qualcuno di quei vermetti come… come quelli che stavano nel fango? |
This dance shows the exterior world crushed by evil science, ecological disaster, political failure, justice denied, and religious stupidity.
| Questo balletto mostra il mondo esterno oppresso da scienze nefaste, disastri ecologici, fallimenti politici, giustizia negata e stupidità religiosa. |
I Negative Light
| I Luce Negativa |
The left tableau is now a mad scientist’s laboratory. He has invented negative light and is murdering an assortment of caged animals with it.
| Il tableau di sinistra è adesso il laboratorio di uno scienziato pazzo. Ha inventato la luce negativa e la usa per uccidere vari animali ingabbiati. |
II Venice Submerged ▶
| II Venezia Sommersa ▶ |
The center tableau shows us dancers dressed as Venetian landmark buildings, vanishing beneath waves of childishly grinding “stage water”
| Il tableau centrale ci mostra ballerini vestiti come edifici storici veneziani che scompaiono sotto onde di “acqua di scena” insopportabilmente infantili |
III The New World Order
| III Il Nuovo Ordine Mondiale |
The right tableau is a dark city with ragged citizens moving in lines from place to place, supervised by squadrons of uniformed ponies
| Il tableau di destra è una città buia con cittadini cenciosi che si muovono in fila da un posto all’altro, controllati da squadracce di pony in uniformi |
IV The Lifestyle You Deserve
| IV Lo Stile Di Vita Che Vi Meritate |
The left tableau is now a courtroom. Pigs are suing each other and dragging away bags of money.
| Il tableau di sinistra è adesso un tribunale. I maiali si fanno causa gli uni contro gli altri e trascinano via sacchi di denaro. |
V Creationism
| V Creazionismo |
The center tableau is now a cubistic collage of badly imagined Bible stories, including the Garden of Eden, Noah’s Ark, Sodom & Gomorrah, etc. Pig and pony dancers re-enact these scenes, but interweave them, resulting in an incomprehensible finale.
| Il tableau centrale è adesso un collage cubista di storie bibliche mal rappresentate, tra cui il Giardino dell’Eden, l’Arca di Noè, Sodoma e Gomorra, ecc. Ballerini-maiali e ballerini-pony rievocano quegli episodi ma li intrecciano, dando luogo a un finale incomprensibile. |
VI He Is Risen
| VI Lui È Risorto |
Jesus pops up in the middle of all this like a baffled jack-in-the-box. The dancers attempt to worship him, but he casts them away.
| Nel bel mezzo, appare Gesù, come un pupazzo a molla sconcertato. I ballerini tentano di adorarlo, ma lui li caccia via. |
After examining the mess they have made of his parables, he disposes of them with a holy hand grenade, and leaps into the piano.
| Dopo avere constatato lo scempio che hanno fatto delle sue parabole, Gesù si sbarazza di loro con una santa bomba a mano e salta dentro il pianoforte. |
| |
[Louis Cuneo] RAAAH! ATTACK! ATTACK!
| [Louis] AH! ALL’ATTACCO! ALL’ATTACCO! |
Attack and get on ee— eee— each pony or boogey-man or something…
| All’attacco, e saliamo su tutti i pony o mostri o cose del genere… |
[Roy Estrada] Sure, aren’t you glad I’m not too hairy?
| [Roy] Certo, non sei contento che io non sia troppo peloso? |
[Louis Cuneo] Yeah
| [Louis] Sì |
[Roy Estrada] Too hairy! Heh heh
| [Roy] Troppo peloso! Eh eh |
[Louis Cuneo] That beats… yes, he-he-he-he
| [Louis] Che ci colpiscono… sì, eh eh eh |
| |
[Roy Estrada] That’s why they have a lot of crabs
| [Roy] Ecco perché sono pieni di granchi / piattole |
[Louis Cuneo] Yes, and uh…
| [Louis] Sì, e ehm… |
[Roy Estrada] A set of crabs?
| [Roy] Un insieme di granchi? |
[Louis Cuneo] Crabs are really dangerous, and they reach as fires and every once in a while you walk in the streets and when I… when I heard of these from… from talk… from my… from my home here, my piano!
| [Louis] I granchi sono pericolosissimi, si estendono a macchia d’olio, e a volte cammini per strada e quando io… quando io ne ho sentito parlare in… in discorsi… a… a casa mia, qui, il mio pianoforte! |
| |
[Gilly Townley] Huh, my piano. It’s still dark in here. It’s the same as it ever was. I’m here. I’m not the same as I ever was.
| [Gilly] Ah, il mio pianoforte. È ancora buio, qui. È lo stesso di sempre. Io sono qui. Io non sono la stessa di sempre. |
| |
[Gilly Townley] Either you’re here and I’m here or I’m very different
| [Gilly] O tu sei qui ed io sono qui, o io sono molto diversa |
[Maxine] Than?
| [Maxine] Da che cosa? |
[Becky Wentworth] Now, wait a minute. I… Those are my bass strings… and uh… I… I get the bass strings. If there are going to be three of us here, I want the bass strings. That’s all there is…
| [Becky] Aspetta un attimo. Io… Quelle sono le mie corde basse… e ehm… io… io ho le corde basse. Se adesso staremo qui in tre, io voglio le corde basse. C’è soltanto… |
[Gilly Townley] Who are you?
| [Gilly] Tu chi sei? |
[Becky Wentworth] I live here!
| [Becky] Io vivo qui! |
[Maxine] I live here!
| [Maxine] Io vivo qui! |
[Gilly Townley] Who are you?
| [Gilly] Tu chi sei? |
[Maxine] I live here
| [Maxine] Io vivo qui |
[Becky Wentworth] I live here!
| [Becky] Io vivo qui! |
[Gilly Townley] That’s my name too
| [Gilly] Anch’io mi chiamo così |
[Gilly Townley] Were you ever not living here?
| [Gilly] Hai mai vissuto altrove? |
[Becky Wentworth] I don’t think so
| [Becky] Non credo |
[Maxine] Nah, I was in a drum
| [Maxine] Macché, stavo in un tamburo |
| |
[Spider Barbour] We are actually the same note, but…
| [Spider] Infatti, noi siamo la stessa nota ma… |
[John Kilgore] But different octave
| [John] Ma su un’ottava diversa |
[Spider Barbour] Right. We are 4,928 octaves below the Big Note.
| [Spider] Giusto. Siamo 4928 ottave sotto la Grande Nota. |
[Monica Boscia] Are you… Are you trying to tell me that… that this whole universe revolves around one note?
| [Monica] Stai… Stai cercando di dirmi che… che tutto questo universo ruota intorno a un’unica nota? |
[Spider Barbour] No, it doesn’t REVOLVE around it; that’s what it is. It’s one note.
| [Spider] No, non ci ruota intorno; lo è. È un’unica nota. |
| |
[Spider Barbour] Everybody knows that lights are notes. Light… Light is just a vibration of the note, too. Everything is.
| [Spider] Tutti sanno che le luci sono delle note. La luce… La luce è anch’essa solo una vibrazione della nota. Ogni cosa lo è. |
[Monica Boscia] That one note makes everything else so insignificant
| [Monica] Quell’unica nota rende proprio insignificante tutto il resto |
[John Kilgore] What about negative light?
| [John] E che dire della luce negativa? |
[Spider Barbour] Pigs use it for a tambourine, which is one of the reasons why their music is so hard to understand.
| [Spider] I maiali la usano come tamburello, ed è uno dei motivi per cui la loro musica è così incomprensibile. |
| |
[Ali N. Askin] I bin grad’ nei’ kimma, und do hob I g’seh’n, daß…
| [Ali] Appena sono entrato ho visto che… |
[Stefan Dohr] Ah, Bayern raus!
| [Stefan] Ah, bavarese, via! |
[Michael Rapaport] This ain’t the U.N., man!
| [Michael R.] Questa non è l’ONU, bello! |
[Daryl Smith] Scusate un po’. Io non ho capito un cazzo.
| [Daryl] Scusate un po’. Io non ho capito un cazzo. |
[Michael Rapaport] Hey, yo man!
| [Michael R.] Ehi, tu, bello! |
[Ali N. Askin] Versteh’ kein Wort, I bin jetzt in dem Klavier herinna, und’s klingt so komisch
| [Ali] Non capisco una parola, adesso sono in questo pianoforte, e sembra proprio buffo |
[William Formann] Die spreekt geen normal taal
| [William] Non parla una lingua normale |
[Michael Rapaport] This ain’t CNN
| [Michael R.] Questa non è la CNN |
[Moon Zappa] Am I the only girl in here?
| [Moon] Sono l’unica ragazza qui dentro? |
[Stefan Dohr] Huh
| [Stefan] Eh |
[Moon Zappa] It is dark and I am nervous
| [Moon] È buio, e sono nervosa |
[Michael Rapaport] Hey hey hey! She’s with me, champ!
| [Michael R.] Ehi ehi ehi! Lei sta con me, campione! |
[Franck Ollu] Turlututu, chapeau pointu
| [Franck] Bibidi bobidi bu, cappello a punta |
[Daryl Smith] A me non importa da dove viene, a me non importa da dove sta andando
| [Daryl] A me non importa da dove viene, a me non importa da dove sta andando |
[Ali N. Askin] Da kimmt ma’ scho’ rum in dies’m Klavier, gell?
| [Ali] Stai gironzolando in questo pianoforte, giusto? |
[Moon Zappa] Honey, I don’t like this
| [Moon] Caro, questo non mi piace |
[Michael Rapaport] Hey, yo, my man, my fists speak English!
| [Michael R.] Ehi, tu, bello, i miei pugni parlano inglese! |
[Ali N. Askin] I ned, I ned! Wenn I red, red scho’ bay’risch.
| [Ali] Io no, io no! Quando io parlo, parlo bavarese. |
[Stefan Dohr] Oh God
| [Stefan] Oddio |
[Franck Ollu] You think that English is the only… each language in the world
| [Franck] Tu credi che l’inglese sia la sola… e unica lingua al mondo |
[Michael Svoboda] Bevor ich hier herein gekommen bin, hab’ ich ein Pastrami Sandwich gegessen, das war tierisch gut
| [Michael S.] Prima di venire qua mi sono mangiato un panino al pastrami, era buono da bestia |
[William Formann] This… This guy… This guy wants something to eat, man
| [William] Questo… Questo ragazzo… Questo ragazzo vuole qualcosa da mangiare, amico |
[Moon Zappa] I understood “Pastrami sandwich”
| [Moon] Ho capito “panino al pastrami” |
[Ali N. Askin] Gebt’s ihm ein Pony, gebt’s ihm doch ein Pony
| [Ali] Portategli un pony, portategli almeno un pony |
[Michael Rapaport] In the brochure, they said that there was a good room service here
| [Michael R.] Nel dépliant c’era scritto che qui c’era un buon servizio in camera |
[Moon Zappa] They said 24-hour room service
| [Moon] C’era scritto servizio in camera 24 ore su 24 |
[Daryl Smith] Did they give you a number?
| [Daryl] Ti hanno dato il numero? |
[Moon Zappa] Just dial the operator and they can tell us
| [Moon] Basta chiamare il centralino e ce lo diranno |
[Daryl Smith] The right information…
| [Daryl] L’informazione giusta… |
[Michael Rapaport] I haven’t gotten an operator since I came here, excuse me, I asked you a couple a…
| [Michael R.] Da quando sono arrivato qui, non sono riuscito a parlare con il centralino, scusa, ti avevo chiesto un paio di… |
[Moon Zappa] Can you put…
| [Moon] Puoi mettere… |
[Michael Rapaport] Excuse me, where’s the pay phone?
| [Michael R.] Scusatemi, dov’è il telefono a pagamento? |
[Michael Svoboda] Pay phone
| [Michael S.] Telefono a pagamento |
[Michael Rapaport] Pay phone
| [Michael R.] Telefono a pagamento |
[Moon Zappa] We don’t need…
| [Moon] Non abbiamo bisogno… |
[William Formann & Ali N. Askin] Pay phone
| [William e Ali] Telefono a pagamento |
[Michael Rapaport] How we gonna get the room service without the pay phone?
| [Michael R.] Come faremo ad avere il servizio in camera, senza il telefono a pagamento? |
[Michael Svoboda] Pay phone… Pay phone
| [Michael S.] Telefono a pagamento… Telefono a pagamento |
[Franck Ollu] Téléphone de payer
| [Franck] Telefono a pagamento |
[Ali N. Askin] De payer? Ah, ein Zahltelefon!
| [Ali] A pagamento? Ah, un telefono a pagamento! |
| |
[Hermann Kretzschmar] Telefonkarte: Qualität und Sicherheit aus einer Hand
| [Hermann] Carta telefonica: qualità e sicurezza da un unico operatore |
[William Formann] This guy doesn’t even know what a pay phone is! What the hell is he doing here in the first place?
| [William] Costui non sa nemmeno cos’è un telefono a pagamento! Prima di tutto, che diavolo ci fa lui qui? |
[Hermann Kretzschmar] Wir sind Deutschlands Kommunikationsgesellschaft
| [Hermann] Noi siamo la Società Tedesca per le Comunicazioni |
[Ali N. Askin] Gestern waren wir, frühstücken, mittagessen…
| [Ali] Ieri stavamo facendo colazione, pranzo… |
[Hermann Kretzschmar] 30 11 03 1 1 4 3 6. Qualität und Sicherheit aus einer Hand: Telekom.
| [Hermann] 30 11 03 1 1 4 3 6. Qualità e sicurezza da un unico operatore: Telekom. |
[Michael Rapaport] Excuse me, we paid money… heh, to be alone wit’ some privacy
| [Michael R.] Scusatemi, abbiamo pagato… eh, per stare da soli, con un po’ d’intimità |
[William Formann] Well, that’s just too bad. Uh, you could be alone someplace else.
| [William] Beh, che peccato. Ah, potreste starvene da soli da qualche altra parte. |
[Michael Rapaport] Hey, don’t give me attitude
| [Michael R.] Ehi, non essere aggressivo con me |
[Daryl Smith] Well, I guess we’re supposed to move over
| [Daryl] Beh, mi sa che ci dovremmo spostare |
[Stefan Dohr] Yeah, OK, let’s move over a little bit
| [Stefan] Sì, va bene, spostiamoci un po’ |
[Michael Rapaport] You’re in my space, man!
| [Michael R.] Sei nel mio spazio, accidenti! |
[Moon Zappa] Ow! Please, this is ridiculous.
| [Moon] Oh! Fammi il piacere, è ridicolo. |
[Daryl Smith] Excuse me, no, there was a gun before here and…
| [Daryl] Scusa, no, prima qua c’era una pistola e… |
[Moon Zappa] Who? Did they leave a number we can call?
| [Moon] Chi? Hanno lasciato un numero da chiamare? |
[Daryl Smith] Before these guys got here there was…
| [Daryl] Prima che quei tipi arrivassero qua c’era… |
[Michael Rapaport] Excuse me. You… You… You know where the phone is at, man?
| [Michael R.] Scusa. Tu… Tu… Tu sai dov’è il telefono, amico? |
[Daryl Smith] No, there was a gun here and…
| [Daryl] No, qua c’era una pistola e… |
[Michael Rapaport] I DON’T WANT TROUBLE!
| [Michael R.] NON VOGLIO PROBLEMI! |
[Franck Ollu] If you want trouble, buy a drum, yeah?
| [Franck] Se vuoi problemi, comprati un tamburo, sì? |
[Moon Zappa] I know that this can all be worked out and…
| [Moon] So che tutto questo può essere risolto e… |
[Michael Rapaport] Now, we don’t gotta… we don’t gotta go anywhere, sweetheart
| [Michael R.] Non dobbiamo… Non dobbiamo spostarci da nessuna parte, amorino |
[Moon Zappa] No, but listen… listen… They told us we’d be alone and it seems that everyone is listening to us
| [Moon] No, però, ascolta… ascolta… Ci hanno detto che saremmo stati soli e invece sembra che tutti ci stiano ascoltando |
[Michael Rapaport] Who? This guy over here…
| [Michael R.] Chi? Quel tizio quassù… |
[William Formann] That’s right. That’s right, we’re listening.
| [William] Proprio così. Proprio così, stiamo ascoltando. |
[Michael Rapaport] What are you, a tough guy? I’m tough! I’m tough!
| [Michael R.] Cosa sei, un tipo duro? Sono un duro! Sono un duro! |
[Moon Zappa] Honey, honey
| [Moon] Dolcezza, dolcezza |
[William Formann] That’s just the way it is. You can get tough all you want.
| [William] Le cose stanno proprio così. Puoi fare il duro quanto vuoi. |
[Moon Zappa] OK… OK, let’s all…
| [Moon] Bene… Bene, tutti… |
[Michael Rapaport] Well, maybe we should try to work this out together, but I know I want my space, champ!
| [Michael R.] Beh, forse dovremmo cercare di risolverla insieme, però io so che voglio il mio spazio, campione! |
[Daryl Smith] What do you mean? You bought this space?
| [Daryl] Che vuoi dire? Te lo sei comprato, questo spazio? |
[Moon Zappa] This always happens. I don’t understand.
| [Moon] Succede sempre così. Non capisco. |
[Michael Rapaport] That’s right, I bought this space. You got a problem wit dat?
| [Michael R.] Proprio così, mi sono comprato questo spazio. Ti dà fastidio? |
[Daryl Smith] Well, you know, it sort of feels like my space. I don’t know.
| [Daryl] Beh, sai, sembra quasi il mio spazio. Non saprei. |
[Moon Zappa] You know what this feels like? I mean, yeah, why don’t we buy the swamp land too?
| [Moon] Sai cosa sembra? Cioè, sì, perché non ci compriamo anche la palude? |
[Michael Rapaport] Nobody said nothin’ when y’all bought my people, right?
| [Michael R.] Nessuno ha detto niente quando vi siete comprati la mia gente, giusto? |
[Stefan Dohr] Who’s having this loud voice in this little grand piano?
| [Stefan] Chi sta parlando a voce così alta in questo piccolo pianoforte a coda? |
[Daryl Smith] A bit out of…
| [Daryl] Un po’ fuori di… |
[Michael Rapaport] N.W.A., rap, hip-hop, the new thing, “Yo’ MTV raps”
| [Michael R.] N.W.A., rap, hip-hop, la novità, “I tuoi rap su MTV” |
[Stefan Dohr] Sonate, that’s music
| [Stefan] Sonate, quella è musica |
[Michael Rapaport] So who?
| [Michael R.] ‘So’ che? |
[Stefan Dohr] Mozart, Alter… Mozart sach’ ich, Alter
| [Stefan] Mozart, amico… dico Mozart, amico |
[Michael Rapaport] I like… Public Enemy
| [Michael R.] Mi piacciono… i Public Enemy |
[Stefan Dohr] I like Mondschein Sonate
| [Stefan] A me piace la ‘Sonata al Chiaro di Luna’ |
[Michael Rapaport] I like… Brand Nubians, Big Daddy Kane
| [Michael R.] Mi piacciono… i Brand Nubians, Big Daddy Kane |
[Ali N. Askin] Des klingt so grauenhaft, des mecht I fei nimmer horn
| [Ali] Suona orribile, non posso crederci |
[Moon Zappa] Whatever he said, ditto. I don’t understand but… I… I… feel that he said something I would probably approve of.
| [Moon] Qualsiasi cosa abbia detto, idem. Non ho capito, però… io… io… credo che lui abbia detto qualcosa che potrei condividere. |
[FZ] Tonight you guys are going to try and figure out the pigs’ music
| [FZ] Stasera cercherete di capire la musica dei maiali |
[Spider Barbour] You see, if we understood it, maybe we could help the pigs understand it
| [Spider] Vedete, se noi la capissimo, magari potremmo aiutare i maiali a capirla |
[John Kilgore] Nah, the problem with that is you think the pigs are essentially kind at heart
| [John] Macché, qui il problema è che tu pensi che i maiali siano essenzialmente buoni di cuore |
[Spider Barbour] Aw, I didn’t say that
| [Spider] Ah, non ho detto questo |
[John Kilgore] But the pigs are essentially pigs
| [John] Invece i maiali sono essenzialmente maiali |
| |
[John Kilgore] If we could either move the smoke or if we turn the cold light on it and shrink it so they can’t even salute it…
| [John] Se potessimo spostare il fumo o direzionarci sopra la luce fredda e restringerlo in modo che loro non possano nemmeno rendergli onore… |
[Spider Barbour] It’s… It’s really… It’s sort of the opposite event. You see, it was a long time ago when pigs and ponies used to interbreed with people on farms, and they reached a state where… where like the pigs were communicable. They brought ‘em in and tried… tried to teach them things. They’re just as likely to live in the ocean as anywhere else. I wouldn’t get rid of them, really. Just means that the ocean would be just as unsafe as every other place. That’s what happened. You know, they tried to put ‘em places where they wouldn’t make it, but they made it anyway.
| [Spider] È… È proprio… È quasi il contrario. Sai, è stato tanto tempo fa, quando i maiali e i pony s’ibridavano con i contadini, e avevano raggiunto una condizione in cui… in cui si poteva quasi comunicare con i maiali. Li hanno portati lì e hanno cercato… hanno cercato d’insegnargli le cose. Avevano le stesse probabilità di sopravvivere nell’oceano come in qualunque altro posto. Io non me ne sarei sbarazzato, davvero. Significa solo che l’oceano era un posto insicuro come ogni altro posto. Ecco com’è andata. Sai, hanno cercato di metterli in posti dove non sarebbero sopravvissuti, ma loro sono sopravvissuti lo stesso. |
[John Kilgore] They wanted to use yaks, too
| [John] Volevano usare anche gli yak |
While Jesus pretends to produce a guitar-like sound by manually strumming the giant piano strings, the left tableau (also reset to the Christmas position) is lit once again. Emerging from behind the tree like an ornamental angel, we see a large sow-like creature with angel wings, dancing clumsily.
| Mentre Gesù fa finta di produrre un suono di chitarra strimpellando con la mano le corde del pianoforte gigante, il tableau di sinistra (anch’esso ripristinato in posizione natalizia) è illuminato ancora una volta. Emergendo da dietro l’albero come un angelo ornamentale, appare una grossa creatura simile a una scrofa con ali d’angelo, che balla goffamente. |
[Moon Zappa] This is all wrong. This is all wrong.
| [Moon] È tutto sbagliato. È tutto sbagliato. |
| |
[FZ] The pigs run the city, the ponies run the TV station and you wanted to apply for a job
| [FZ] I maiali governano la città, i pony governano l’emittente TV e tu volevi fare domanda per un posto di lavoro |
[Spider Barbour] Some of them wear these jackets that are made out of polished animal skins. It’s called “leather”.
| [Spider] Qualcuno di loro indossa quelle giacche fatte di pelli conciate di animali. Si chiama “cuoio”. |
[John Kilgore] Leather?
| [John] Cuoio? |
[Monica Boscia] Oh, and their tight black pants
| [Monica] Oh, anche i loro pantaloni neri attillati |
[Spider Barbour] It’s sort of like plastic, only it’s made out of animals
| [Spider] Sembra quasi plastica, solo che è fatta con animali |
[Jim Sherwood] It’s sad, ain’t it?
| [Jim] È triste, vero? |
[Monica Boscia] Yeah
| [Monica] Sì |
[Jim Sherwood] You can’t win ‘em all
| [Jim] Non si possono averle tutte vinte |
[Moon Zappa] Oh!
| [Moon] Oh! |
[Michael Rapaport] Sweetheart
| [Michael R.] Amorino |
[Moon Zappa] What?
| [Moon] Che c’è? |
[Michael Rapaport] If we go to the… we could probably be alone
| [Michael R.] Se andiamo al… probabilmente potremmo stare da soli |
[Moon Zappa] Yeah
| [Moon] Sì |
[Ali N. Askin] Wo?
| [Ali] Dove? |
[Moon Zappa] Could drink coffee
| [Moon] Potremmo berci un caffè |
[Ali N. Askin] Ja! Kaffe war a scho guat, aba des is a Klavier.
| [Ali] Sì! Un caffè ci starebbe bene, però siamo in un pianoforte. |
[Michael Rapaport] I want some soul food
| [Michael R.] Voglio un po’ di cibo afroamericano |
[Moon Zappa] It’s a heartbeat and it feels like a…
| [Moon] È a due passi, e sembra come un… |
[Michael Rapaport] Have you seen “Jungle Fever”?
| [Michael R.] Hai visto il film “Jungle Fever”? |
[Moon Zappa] A big…
| [Moon] Un grande… |
[Ali N. Askin] Ha ha gördüm önce, sinemaya gittim ben
| [Ali] Ah-ha, l’ho visto prima, sono andato al cinema |
[Michael Rapaport] “Jungle Fever”. The girl with the big butt?
| [Michael R.] “Jungle Fever”. La ragazza con il culone? |
[Ali N. Askin] Bak, bu piyanonun içinde nereden sinema buldun sen?
| [Ali] Beh, dove hai trovato un cinema in questo pianoforte? |
[Moon Zappa] This must have been what the brochure was talking about. They said you’d… you’d feel a… a kind of a serenity, a feeling of peace of… of…
| [Moon] Sarà di questo che parlava il dépliant. C’era scritto che si… si provava una… una specie di serenità, una sensazione di pace come… come… |
[Michael Rapaport] Hey, why… why don’t you shut up?
| [Michael R.] Ehi, perché… perché non stai zitta? |
[Ali N. Askin] Çocuklar, siz saatlerce kahveden birsey anlatiyorsunuz, ama burada… ah, bunlarda acayip sarkilar söylüyorlar… acayip, degilmi? Yagmurda basliyor.
| [Ali] Ehi, ragazzi, sono ore che state chiacchierando, però qui… cantano una canzone strana… non è strana? Sta iniziando a piovere. |
[Moon Zappa] Entering into a different realm. I can’t remember the name of it.
| [Moon] Come entrare in un altro mondo. Non riesco a ricordarne il nome. |
[Michael Rapaport] Hey, yo man. I don’t like all this waterfall action.
| [Michael R.] Ehi, tu, bello. Non mi piace tutta questa reazione a cascata. |
[Moon Zappa] And I guess that’s where most of the part of it’s… I guess it’s all about resolving past crime and everything… and also about…
| [Moon] E mi sa che è quasi tutto qui… mi sa che è tutto incentrato su risolvere un crimine del passato e cose così… e anche su… |
[Ali N. Askin] Bence
| [Ali] Credo anch’io |
[Michael Rapaport] Hey, yo, hey. This ain’t “The Blue Lagoon”! What the hell, this ain’t “I Dream of Jeanie”.
| [Michael R.] Ehi ehi. Questo non è il film “Laguna Blu”! Che diavolo, questo non è il film “Io Sogno Jeanie”. |
[Ali N. Askin] Bu pianonun içinde bir… meyhane gibi birsey yapmak lâzim, yani, piano güzel bir sey ama… bende seni hiç anlamiyorum abi?
| [Ali] È dentro il pianoforte… Devo andare al pub, d’altronde il pianoforte va bene, ma… hai qualche problema, bello? |
[Michael Rapaport] What? Man, man, I’m gonna close off communications if you don’t start speaking the language, Jack!
| [Michael R.] Cosa? Accidenti, accidenti, adesso interromperò le comunicazioni se non inizi a parlare la mia lingua, Jack! |
[Spider Barbour] Flowing inside out creates neutral energy. Now, that makes the light get thick. Then you’ve got this converter, and what that does, is, it takes this really thick light and… it rams it into this little compressor which then sucks the water out so that it envelops the… the bath tub ▶ in this big halo.
| [Spider] Scorrere dall’interno verso l’esterno crea energia neutra. Ebbene, questo rende densa la luce. Poi c’è questo convertitore, e che fa, prende questa luce molto densa e… la spinge in questo piccolo compressore che poi estrae l’acqua in modo da avvolgere la… la vasca da bagno ▶ in questo grande alone. |
[FZ] A halo of mu-mesons
| [FZ] Un alone di muoni |
[Spider Barbour] A halo of mu-mesons. And the whole problem here is that all you have to do is take that little modulator out and uh…
| [Spider] Un alone di muoni. E il problema qui è che basta rimuovere quel piccolo modulatore e ehm… |
[John Kilgore] Reverse the phase on it
| [John] Invertirne la fase |
[Gilly Townley] I had a dream about that once
| [Gilly] Una volta l’ho sognato |
[Maxine] You did?
| [Maxine] Davvero? |
[Gilly Townley] Yeah
| [Gilly] Sì |
[Maxine] Then you must be me
| [Maxine] Allora tu devi essere me |
[Becky Wentworth] Yeah, that’s right, because… Now, wait a minute, now you two are me because I had a dream that the two were here. I heard one person breathing in my right ear and then I heard somebody cough just like me.
| [Becky] Sì, hai ragione, perché… Adesso, aspettate un attimo, adesso voi due siete me, perché ho sognato che qui erano in due. Ho sentito qualcuno che respirava nel mio orecchio destro e dopo ho sentito qualcuno tossire proprio come me. |
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[Spider Barbour] Wait a minute! I gotta… find a phone booth. Here, ah. Now I have it. I change clothes and suddenly I am.
| [Spider] Aspetta un attimo! Devo… trovare una cabina telefonica. Ecco, ah. Ci sono. Mi cambio gli abiti e tutt’a un tratto sono io. |
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[John Kilgore] Maybe the kayak is just a big worm
| [John] Forse il kayak è solo un grosso verme |
[Monica Boscia] I found that to be a possibility
| [Monica] Potrebbe essere un’ipotesi |
[Spider Barbour] The worms stop in the tunnels sometimes
| [Spider] A volte i vermi si fermano nelle gallerie |
[John Kilgore] Where are the tunnels?
| [John] Dove sono le gallerie? |
[Spider Barbour] They’re in the muck
| [Spider] Sono nel letame |
[John Kilgore] In the muck?
| [John] Nel letame? |
[Spider Barbour] Yeah, you saw the muck?
| [Spider] Sì, hai presente il letame? |
[John Kilgore] But, you know, whenever I try to tunnel into muck, it always collapses on me
| [John] Ma, sai, ogni volta che provo a scavare una galleria nel letame, mi crolla sempre addosso |
[Instrumental]
| [Strumentale] |
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[John Kilgore] Then we can sell them ladders, ‘cause they’re gonna have to have ladders to get into the piano, right?
| [John] Poi possiamo vendergli delle scale, perché gli serviranno delle scale per entrare nel pianoforte, no? |
[Spider Barbour] Yeah, when it starts growing
| [Spider] Sì, quando inizierà a crescere |
[John Kilgore] Right, we set ‘em down and like, we turn the lights down and turn on the red ones
| [John] Giusto, le mettiamo giù, abbassiamo le luci e accendiamo quelle rosse |
[Monica Boscia] What’re you gonna do, stoop to strobe lights or…?
| [Monica] Cosa volete fare, una scalinata verso le luci stroboscopiche o…? |
[Spider Barbour] Ah, no, no!
| [Spider] Ah, no, no! |
[FZ] We’re gonna put a little motor in ‘em
| [FZ] Gli metteremo dentro un motorino |
[Spider Barbour] We’re gonna put a little motor in ‘em
| [Spider] Gli metteremo dentro un motorino |
[John Kilgore] I could have all sorts of different kinds of names for the motors, although the motors would be the same
| [John] Anche se fossero identici, ai motori potrei dare un’infinità di nomi diversi |
[Spider Barbour] There’s dry motors and wet motors, right?
| [Spider] Ci sono motori asciutti e motori bagnati, giusto? |
[John Kilgore] Right
| [John] Giusto |
[Spider Barbour] The motor for a bill is a dry motor, so after they put that thing in there for about half an hour, they suddenly can’t stand it without having a wet motor too. So, if they try to get away with spending only a bill, they end up spending about five ‘cause they gotta get this… this four bill wet motor.
| [Spider] Il motore da un dollaro è un motore asciutto, così, dopo averlo messo lì dentro per una mezz’oretta, tutt’a un tratto non possono fare a meno di averne anche uno bagnato. Così, se tentano di cavarsela spendendo solo un dollaro, finiscono per spenderne circa cinque perché devono comprare questo… questo motore bagnato da quattro dollari. |
[John Kilgore] Good idea
| [John] Buon’idea |
[Spider Barbour] Now we have a damp motor for the ones who aren’t sure
| [Spider] Adesso, per gli indecisi abbiamo un motore umido |
[Moon Zappa] It’s about letting go… we’re all… we’re all inside the piano. We’re all… looking for a place… inside the piano… or a place to be alone.
| [Moon] Si tratta di lasciar correre… siamo tutti… siamo tutti dentro il pianoforte. Stiamo tutti… cercando un posto… dentro il pianoforte… o un posto per stare da soli. |
[Ali N. Askin] Bu pianonun içinde bir meyhane olsa, bir kahve için oturpda, aziçik tavla oynasak nekadar güzel olur, degilmi abi?
| [Ali] Se ci fosse un pub nel pianoforte, amico mio, sarebbe bello sedersi per un caffè e giocare un po’ a backgammon, no? |
[Michael Rapaport to Ali N. Askin] You’re just insultin’ me, aren’t you? It’s not funny, man!
| [Michael R. ad Ali N.] Mi stai proprio insultando, vero? C’è poco da ridere, accidenti! |
[Ali N. Askin] Tabii ya, tabii, tabii… ah ah
| [Ali] Sì, sì, sì… ah ah ah |
[Michael Rapaport] It’s not funny. It ain’t funny. He’s just been talking about me for ten minutes.
| [Michael R.] C’è poco da ridere. Poco da ridere. Lui ha appena parlato di me per dieci minuti. |
[Moon Zappa] Be alone… with yourself inside a piano or… whatever… your piano it’s… it’s really a metaphor for that… that spirit… that feeling of oneness
| [Moon] Restare da soli… con sé stessi, dentro un pianoforte o… quello che è… il proprio pianoforte è… è davvero una metafora per quel… quel senso… quella sensazione di unicità |
[Ali N. Askin] Siz saatlerce, saatlerce konusuyorsunuz burada, yani… artik biktim burasindan, be! Oturup böyle birsey… birsey bulsak da biz simidi, yani…
| [Ali] Hai appena parlato per ore, è… Sono stufo di queste stronzate! Se troviamo qualcosa, cioè… qualcosa come… |
[Moon Zappa] It’s… It’s… It’s… fulfillment
| [Moon] È… È… È… appagamento |
[Michael Rapaport] Fulfillment. I got something fulfilling, baby.
| [Michael R.] Appagamento. Ho qualcosa di appagante, bimba. |
[Moon Zappa] The sages talk about this…
| [Moon] I saggi parlano di questa… |
[Ali N. Askin] Sen söyleme
| [Ali] Non dirmelo |
[Michael Rapaport] Hey, yo’ my man… Hey, yo’ my man… worrrrd’up man… worrrrrd’up!
| [Michael R.] Ehi, tu, amico mio… Ehi, tu, amico mio… ben detto, amico… ben detto! |
[Ali N. Askin] This is a piano
| [Ali] Questo è un pianoforte |
[Michael Rapaport] This is a piano
| [Michael R.] Questo è un pianoforte |
[Ali N. Askin] This is a piano
| [Ali] Questo è un pianoforte |
[Todd Yvega] And why are we in it?
| [Todd] E perché ci stiamo dentro? |
[Ali N. Askin] This is a piano
| [Ali] Questo è un pianoforte |
[Michael Rapaport] A piano!
| [Michael R.] Un pianoforte! |
[Ali N. Askin] A piano… des is a piano
| [Ali] Un pianoforte… questo è un pianoforte |
[Michael Rapaport] Piano!
| [Michael R.] Pianoforte! |
[Ali N. Askin] Klavier
| [Ali] Pianoforte |
[Todd Yvega] Oh! I thought it was the men’s room
| [Todd] Oh! Pensavo fosse il bagno degli uomini |
[Michael Rapaport] Piano!
| [Michael R.] Pianoforte! |
[Moon Zappa] Piano
| [Moon] Pianoforte |
[Ali N. Askin] Das es kein Computer
| [Ali] Questo non è un computer |
[Michael Rapaport] This ain’t a computer!
| [Michael R.] Questo non è un computer! |
[Ali N. Askin] Das es kein Computer! I sag des so oft, bis die des merken, verstehst…
| [Ali] Questo non è un computer! Lo ripeterò fino a quando non lo capiranno, sai… |
[Moon Zappa] “Piano”, that’s a beautiful word. It can take you to that place inside yourself where you…
| [Moon] “Pianoforte”, che bella parola. Può condurti in quel luogo interiore dove tu… |
[Michael Rapaport] You still talking about the place but you ain’t thinking about dis place: the piano!
| [Michael R.] Stai ancora parlando del luogo ma non stai ragionando su questo luogo: il pianoforte! |
[Todd Yvega] Piano! Piano!
| [Todd] Pianoforte! Pianoforte! |
[Moon Zappa] What I’m saying is that it doesn’t matter how you get here
| [Moon] Quello che voglio dire è che non importa come si arriva qui |
| |
[Gilly Townley] That’s it exactly, I guess… about Tom. No, no, but to me all different uh… but I guess Tom was a hu—… IS a human being with… feelings and sorrows and happinesses, as everyone else, but Tom would only show me so much.
| [Gilly] È proprio così, mi sa… per quanto riguarda Tom. No, no, secondo me, è invece completamente diverso ehm… io credo che Tom invece fosse un… sia un essere umano con… sentimenti e dolori e felicità, come tutti gli altri, anche se, a me, Tom non ne manifestava molti. |
SNORK
| GRUNF |
[Spider Barbour] But is this a pregnant sow before me?
| [Spider] Ma questa davanti a me è una scrofa gravida? |
SNORK SNORK
| GRUNF GRUNF |
[Spider Barbour] By the sound of the snork, I would gesture to say… I find myself turning into a pony
| [Spider] Dal suono del grugnito, direi a gesti che… mi accorgo che mi sto trasformando in un pony |
[John Kilgore] You know as well as I do that cold light generation depends on your state of health and energy
| [John] Sapete bene quanto me che la generazione di luce fredda dipende dal vostro stato di salute e di energia |
[Spider Barbour] I’m gonna turn on a cold light
| [Spider] Adesso accenderò una luce fredda |
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[Moon Zappa] Don’t you get it?
| [Moon] Non la capisci? |
[Todd Yvega] No, not at all
| [Todd] No, per niente |
[Moon Zappa] Don’t you get it?
| [Moon] Non la capisci? |
[Todd Yvega] Not as often as I’d like to
| [Todd] Non tutte le volte che vorrei |
[Moon Zappa] I get it. It’s weird. It’s like…
| [Moon] Io la capisco. È strana. È come… |
[Michael Rapaport] Yo, I hear music!
| [Michael R.] Ehi, sento della musica! |
[Ali N. Askin] Musik?
| [Ali] Musica? |
[Michael Rapaport] Music!
| [Michael R.] Musica! |
[Ali N. Askin] Musik? Draußen, gell?
| [Ali] Musica? Fuori, giusto? |
[Michael Rapaport] There’s a little party goin’ on out here!
| [Michael R.] Qui fuori c’è una festicciola in corso! |
[Ali N. Askin] Ja, gell a party, da is irgendwo a Party!
| [Ali] Sì, una festa, giusto, da qualche parte c’è una festa! |
[Michael Rapaport] A party in the piano
| [Michael R.] Una festa nel pianoforte |
[Ali N. Askin] Naa, ned im Piano
| [Ali] No, non nel pianoforte |
[Michael Rapaport] Yeah, P.P.
| [Michael R.] Sì, nella toilette |
[Ali N. Askin] Nah, ned im P.P.
| [Ali] No, non nella toilette |
[Michael Rapaport] Hey, P.P.
| [Michael R.] Ehi, toilette |
[Ali N. Askin] Naa, ned im Piano, im Piano is keine Party
| [Ali] No, non nel pianoforte, non c’è nessuna festa nel pianoforte |
[Michael Rapaport] Hey, listen… listen… listen, shhh
| [Michael R.] Ehi, ascoltate… ascoltate… ascoltate, ssh |
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[Spider Barbour] We can get our strength up by making some music
| [Spider] Facendo un po’ di musica possiamo rafforzarci |
[John Kilgore] That’s right
| [John] Proprio così |
[Monica Boscia] Yeah, yeah
| [Monica] Sì, sì |
[John Kilgore] But the thing is, you know what?
| [John] Sai qual è il punto, però? |
[Spider Barbour] What?
| [Spider] Quale? |
[John Kilgore] We don’t even understand our own music
| [John] Che nemmeno capiamo la nostra stessa musica |
[Spider Barbour] Ah, it doesn’t… Does it matter whether we understand it? At least it’ll give us… st— strength.
| [Spider] Ah, non è… È importante per noi capirla? Almeno ci darà… forza. |
[John Kilgore] I know but maybe we could get into it more if we understood it
| [John] Lo so, ma se la capissimo potrebbe coinvolgerci di più |
[Spider Barbour] We’d get more strength from it if we understood it?
| [Spider] Ci darebbe più forza, se la capissimo? |
[John Kilgore] Yeah
| [John] Sì |
[Spider Barbour] No, I don’t think so, because… see, I th—… I think our strength comes from our uncertainty. If we understood it we’d be bored with it and then we couldn’t gather any strength from it.
| [Spider] No, non credo, perché… sai… secondo me, la nostra forza ha origine dall’incertezza. Se la capissimo, ci stuferebbe, e allora non potremmo più ricavarne alcuna forza. |
[John Kilgore] Like if we knew about our music one of us might talk and then that would be the end of that
| [John] Come se, capendo la nostra musica, uno di noi potesse parlarne, e allora ciò ne segnerebbe la fine |
With the thunderclap, various types of inexplicable social actions break out all over the piano. Each of the nine movements within this piece should alternate the focus from piano interior, region by region, with the exterior, region by region. The actions should illustrate the current fetish for life extending or “youthening” trends, including meditation, bizarre diets, pill and algae consumption, violent aerobics, “the easy glider”, stair-steppers, etc.
| Un rombo di tuono dà il via a svariati tipi d’inesplicabili azioni sociali in tutto il pianoforte. Ognuno dei nove movimenti di questo brano dovrebbe alternare il centro dell’attenzione dall’interno del pianoforte, zona per zona, all’esterno, zona per zona. Le azioni dovrebbero illustrare gli attuali feticci per prolungare la vita, o mode “ringiovanenti”, tra cui la meditazione, le diete stravaganti, il consumo di pillole e alghe, l’aerobica violenta, “il deltaplano per tutti”, le cyclette, ecc. |
Life goes on outside the piano - more rain, excitable dogs ▶, automatic weapons fire, traffic, building demolition, etc. The Reaper, much to the dismay of the dancers in the previous piece, arrives (when the car door slams) to claim them. Act One ends with a large model of a crop-dusting plane, spraying the audience with a toxic substance.
| Al di fuori del pianoforte la vita continua - ancora pioggia, cani suscettibili ▶, fuoco di armi automatiche, traffico, demolizioni di edifici, ecc. Con gran sgomento dei ballerini del brano precedente, arriva La Mietitrice a reclamarli (quando sbatte la portiera della macchina). L’atto termina con un grosso modello di aeroplano irroratore che spruzza una sostanza tossica sul pubblico. |