Life - giugno 1968

Materiale attinente:

The oracle has it all psyched out

L’oracolo ha intimorito tutto quanto

 


The New Rock Il Nuovo Rock
Rock music is a necessary element of contemporary society. It is functional. It is healthy and valid artistically. It is also educational (how to ask a girl for a date, what love is like). It has all the answers to what your mother and father won’t tell you. It is also a big business. This is a brief history of rock and its relationship to our society. La musica rock è un elemento indispensabile della società contemporanea. È funzionale. È sana e artisticamente valida. È anche educativa (insegna come chiedere un appuntamento a una ragazza, come è l’amore). Ha risposte per tutto quello che tua madre e tuo padre non ti spiegheranno. È anche un grande business. Questa che segue è una breve storia del rock e del suo rapporto con la nostra società.
LO: PFF PFF. A nifty questionnaire to get you interested so you’ll read the rest of the article: ECCO: PFF PFF. Un accattivante questionario per coinvolgerti, così leggerai il resto di questo articolo:
Part One: The 50s Parte Uno: Gli Anni ’50
1. Who remembers beer? White port and lemon juice? For 10 points, what was the name of the guy in your school who used to buy your juice for parties… 1. Te la ricordi la birra? Il Porto bianco con succo di limone? Per 10 punti, qual era il nome del tuo compagno di scuola che ti comprava da bere per le feste…
2. Who remembers making out and getting hot? For 10 points, how old were you when it happened… 2. Te le ricordi le pomiciate e il petting? Per 10 punti, quanti anni avevi quando è successo…
3. Who remembers duck tails, peggers, leather jackets, bunny shoes, brogans, tight sweaters, teardrops, full skirts with a million starchy petticoats, Sir Guy shirts and khakis? For 10 points, how much did you pay for your St. Christopher medallion3. Te le ricordi le pettinature a coda d’anatra, i pantaloni elastici, le giacche in pelle, le scarpe a coniglietto, le scarpe brogan, i maglioni attillati, le gonne ampie con un milione di sottovesti inamidate, le camicie Sir Guy e i pantaloni color cachi? Per 10 punti, quanto hai pagato il tuo portafortuna di San Cristoforo
4. Who remembers gang fights, tire chains, boys with razor blades in the toes of their wedgies, girls with razor blades in their hair, blood and sickening crunch? For 10 points, tell why the cops were afraid of your gang… 4. Te le ricordi le risse tra le bande, le catene da neve, i ragazzi con le lamette sulle punte delle scarpe, le ragazze con le lamette tra i capelli, il sangue e lo scrocchio ripugnante? Per 10 punti, spiega perché la polizia aveva paura della tua banda…
Part Two: The 60s Parte Due: Gli Anni ’60
5. Who remembers speed? Smoke? Acid? Transcendental meditation? For 10 points, name your connection or guru… 5. Te le ricordi le anfetamine? Il fumo? Gli acidi? La meditazione trascendentale? Per 10 punti, di’ il nome del tuo spacciatore o del tuo guru…
6. Who remembers getting stoned and having an orgy? For 10 points, how old were you when you learned you were incapable of relating to others in a tender, personal way and finally discovered you were becoming asexual… 6. Ti ricordi quando ti sballavi e partecipavi alle orge? Per 10 punti, quanti anni avevi quando hai capito di non essere capace di relazionarti con gli altri in modo tenero e personale, e hai scoperto infine di stare diventando asessuato…
7. Who remembers electric hair, bell-bottoms, plastic jackets, sandals, high boots, bulky knit sweaters, Guccis, miniskirts, De Voss shirts and velvet pants? For 10 points, look around the house, find your beads and bells, and recite Hare Krishna without laughing… 7. Ti ricordi i capelli elettrici, i pantaloni a zampa d’elefante, le giacche di plastica, i sandali, gli stivali alti, i maglioni pesanti, i Gucci, le minigonne, le magliette De Voss e i pantaloni di velluto? Per 10 punti, fruga in casa tua, trova le tue perline e i tuoi campanellini e recita Hare Krishna senza ridere…
8. Who remembers demonstrations, truncheons, Mace, police dogs, the Pentagon, Century City, blood and sickening crunch? For 10 points, tell why you were afraid to cut your hair, infiltrate the establishment, and do it the easy way… 8. Te le ricordi le manifestazioni, i manganelli, i lacrimogeni, i cani-poliziotto, il Pentagono, Century City, il sangue e lo scrocchio ripugnante? Per 10 punti, spiega perché avevi paura di tagliarti i capelli, infiltrarti nell’ordine costituito e andare avanti con le buone…
 
Our present state of sociosexual enlightenment is, to a certain extent, attributable to the evolution of rock and vice versa. Our story begins back in… the good old days, at the recreation centers, no Levis or capris please. “School functions” and teen hops were real swell and keen and acceptable to Mom and Dad. They were also dull unless you liked to dance a fox-trot as the high school swing band fumbled through an evening of Combo Orks and reprocessed Glenn Miller. The kids would be holding on to each other desperately and sweating. The chaperon would come along and say: “Seven inches apart please”, and hold a sawed-off ruler between you and the girl. La nostra attuale cultura socio-sessuale è, in una certa misura, attribuibile all’evoluzione del rock, e viceversa. La nostra storia inizia… ai vecchi tempi, nei centri ricreativi, niente Levis o pantaloni pinocchietti per favore. Le “attività scolastiche” e i balli per ragazzini andavano fortissimo ed erano accettabili per Mamma e Papà. Erano anche noiosi, a meno che non ti piacesse ballare un fox-trot mentre la band swing del liceo strimpellava una serata di Combo Orks e di Glenn Miller riadattato. I ragazzi si stringevano l’un l’altro, disperati e sudati. Il sorvegliante arrivava e diceva: “Venti centimetri di distanza, prego”, tenendo un righello fra te e la ragazza.

Society was very repressed, sexually, and dancing was a desperate attempt to get a little physical contact with the opposite sex. Free love, groupies, the Plaster Casters of Chicago and such bizarre variants as the GTOs of Laurel Canyon in L.A. didn’t exist then. Preoccupation with sexual matters accounted for a disproportionate amount of daily conscious thought process and diverted a lot of energy from school work.
La società era molto repressa, sessualmente, e il ballo era un tentativo disperato di raggiungere un minimo contatto fisico con il sesso opposto. A quei tempi non esistevano l’amore libero, le groupie, le Plaster Casters di Chicago e varianti così stravaganti come le Girls Together Outrageously di Laurel Canyon a Los Angeles. Il tema del sesso occupava una fetta sproporzionata del processo mentale cosciente quotidiano e distoglieva molte energie dagli impegni scolastici.
This, and the low quality of teaching in schools, caused many kids to seek education in the streets. Youth gangs with marvelous names and frightening reputations cruised the streets at night, searching for ways to compensate for the lack of sexually approachable girls. Vandalism and assorted manglings became acceptable substitutes for teen sex. Young men would compete, like cowboy gunfighters, to be the “baddest cat”. This dubious honor would generally entitle its bearer to boss the gang and, in some instances, preferential treatment from those few daring girls who would “go all the way”. Questo, unito alla scarsa qualità dell’insegnamento nelle scuole, ha portato molti ragazzi a cercare insegnamenti per strada. Bande giovanili con nomi affascinanti e reputazioni terribili scorrazzavano di notte per le strade, cercando il modo di compensare la carenza di ragazze sessualmente accessibili. Vandalismi e scempi vari sono diventati sostituti accettabili del sesso adolescenziale. I ragazzi facevano a gara, come cowboy pistoleri, a chi era “il peggiore”. Di solito questo discutibile titolo conferiva al suo titolare il ruolo di capobanda e, in certi casi, un trattamento di favore da parte di quelle poche ragazze temerarie che “lo facevano fino in fondo”.

Parents, unfortunately, have a tendency to misunderstand, misinterpret, and, worst of all, ridicule patterns of behavior which seem foreign to them. When they noticed a growing interest among teenagers in matters pertaining to the pleasure-giving functions of the body, they felt threatened. Mom and Dad were sexually uninformed and inhibited (a lot of things wrong with society today are directly attributable to the fact that the people who make the laws are sexually maladjusted ) and they saw no reason why their kids should be raised differently. (Why should all these dirty teenagers have all the fun?) Sex is for making babies and it makes your body grow misshapen and ugly afterward and let’s not talk about it, shall we?
Purtroppo i genitori tendono a fraintendere e a interpretare erroneamente i modelli di comportamento che gli sembrano estranei e, ancora peggio, tendono a ridicolizzarli. Quando hanno notato tra gli adolescenti un crescente interesse verso le questioni riguardanti le funzioni corporali dispensatrici di piacere, si sono sentiti minacciati. Mamma e Papà erano sessualmente disinformati e inibiti (molte cose sbagliate nella società contemporanea sono direttamente attribuibili al fatto che coloro che promulgano le leggi sono sessualmente disadattati ) e non vedevano alcun motivo per cui i loro figli dovessero essere educati in modo diverso. (Perché tutti quegli sporchi adolescenti dovrebbero concedersi tutto il divertimento?) Il sesso serve a fare figli, e questo fa sì che dopo il corpo si sformi e s’imbruttisca, ma di questo non parliamo, vero?
 
The Big Note: Digression I La Grande Nota: Digressione I
In the Abnuceals Emuukha Electric Symphony Orchestra album “Lumpy Gravy” there is a section on side two where several unidentified characters discuss the origins of the universe . One of the characters explains the concept of the Big Note: everything in the universe is composed basically of vibrations - light is a vibration, sound is a vibration, atoms are composed of vibrations - and all these vibrations just might be harmonics of some incomprehensible fundamental cosmic tone. Sul lato B dell’album “Salsa Grumosa” dell’Abnuceals Emuukha Electric Symphony Orchestra c’è una sezione dove vari personaggi non identificati discutono sulle origini dell’universo . Uno dei personaggi spiega il concetto della Grande Nota: tutto nell’universo è composto fondamentalmente da vibrazioni - la luce è una vibrazione, il suono è una vibrazione, gli atomi sono composti da vibrazioni - e tutte queste vibrazioni potrebbero anche essere le armoniche di qualche incomprensibile nota cosmica primaria.

How important is sound? I participated in a conversation recently with Herbie Cohen (our manager) about rumors of a government research project. The project, it seems, has been going on for several years. What does sound do to plants? According to Herbie, a field of corn increased its yield - the individual ears even got bigger - because the research team set up loudspeakers in the field and pumped in some music. According to Herbie, the next step is to find out what kind of music the vegetables like the best.
Quant’è importante il suono? Recentemente ho partecipato a una conversazione con Herb Cohen (il nostro manager) a proposito di voci su un progetto di ricerca governativo. Sembra che questo progetto vada avanti da parecchi anni. Che effetto ha il suono sulle piante? Secondo Herb, un campo di mais ha aumentato la sua resa - le singole spighe sono addirittura diventate più grandi - dopo che i ricercatori hanno installato nel campo degli altoparlanti e hanno diffuso della musica. Secondo Herb, il prossimo passo sarà quello di scoprire qual è la musica preferita dalle verdure.
The ways in which sound affects the human organism are myriad and subtle. Why does the sound of Eric Clapton’s guitar give one girl a sensation which she describes as “Bone Conduction”? Would she still experience Bone Conduction if Eric, using the same extremely loud thick tone, played nothing but Hawaiian music? Which is more important: the timbre (color-texture) of a sound, the succession of intervals which make up the melody, the harmonic support (chords) which tells your ear “what the melody means” (Is it major or minor or neutral or what), the volume at which the sound is heard, the volume at which the sound is produced, the distance from source to ear, the density of the sound, the number of sounds per second or fraction thereof… and so on? I modi in cui il suono influenza l’organismo umano sono innumerevoli e sottili. Perché il suono della chitarra di Eric Clapton trasmette a una ragazza una sensazione che lei descrive come “Conduzione Ossea”? Lei sperimenterebbe ancora la Conduzione Ossea se Eric, usando lo stesso tono denso, fortissimo, suonasse soltanto musica hawaiana? Che cos’è più importante: il timbro (colore-tessitura) di un suono, la successione degli intervalli che compongono la melodia, il supporto armonico (gli accordi) che indica alle vostre orecchie “che cosa significa la melodia” (è un maggiore o un minore o un neutro o cos’altro), il volume al quale si sente il suono, il volume al quale il suono è prodotto, la distanza tra l’orecchio e la sorgente, la densità del suono, il numero di suoni al secondo o frazione di esso… e così via?
Which of these would be the most important element in an audial experience which gave you a pleasurable sensation? An erotic sensation? Look at the kids in school, tapping their feet, beating with their fingers. People try, unconsciously, to get in tune with their environment. In a variety of ways, even the most “unconcerned” people make attempts to “tune up” with their God. Hal Zeiger (one of the first big promoters of rock entertainment during the 50s) says: “I knew that there was a big thing here that was basic, that was big, that had to get bigger. I realized that this music got through to the youngsters because the big beat matched the great rhythms of the human body. I understood that. I knew it and I knew there was nothing that anyone could do to knock that out of them. And I further knew that they would carry this with them the rest of their lives”. Quale di questi elementi è stato il più importante in un’esperienza acustica che ti ha trasmesso una sensazione piacevole? Una sensazione erotica? Osserva i ragazzi a scuola che tengono il ritmo con i piedi, con le dita. Ognuno cerca, inconsciamente, di entrare in sintonia con il proprio ambiente. Anche i più “indifferenti” tentano, in svariati modi, di “sintonizzarsi” con il loro Dio. Hal Zeiger (uno dei primi grandi produttori di rock negli anni ’50) afferma: “Sapevo che lì c’era qualcosa d’importante che era basilare, che era grande, che sarebbe diventato ancor più grande. Mi sono reso conto che quella musica arrivava ai giovani perché quel ritmo forte coincideva con i ritmi fondamentali del corpo umano. Io l’ho capito. Lo sapevo, e sapevo che niente avrebbe potuto fargli dimenticare quella musica. E sapevo anche che li avrebbe accompagnati per il resto della loro vita”.
 
Rock around the Clock Rock Ventiquattr’ore su Ventiquattro
In my days of flaming youth I was extremely suspect of any rock music played by white people. The sincerity and emotional intensity of their performances, when they sang about boyfriends and girlfriends and breaking up, etc., was nowhere when I compared it to my high school Negro R&B heroes like Johnny Otis, Howlin’ Wolf and Willie Mae Thornton. Nei giorni della mia ardente giovinezza ero estremamente sospettoso verso tutta la musica rock suonata da bianchi. La sincerità e l’intensità emotiva delle loro esibizioni mentre cantavano dei fidanzati e delle fidanzate e dei litigi, ecc., per me non valevano niente in confronto ai miei idoli del rhythm & blues negro del tempo del liceo come Johnny Otis, Howlin’ Wolf e Willie Mae Thornton.

But then I remember going to see “Blackboard Jungle”. When the titles flashed up there on the screen Bill Haley & His Comets started blurching “One two three o’clock, four o’clock rock…”. It was the loudest rock sound kids had ever heard at that time. I remember being inspired with awe. In cruddy little teen-age rooms across America, kids had been huddling around old radios and cheap record players listening to the “dirty music” of their life style. (“Go in your room if you wanna listen to that crap… and turn the volume all the way down”). But in the theatre, watching “Blackboard Jungle”, they couldn’t tell you to turn it down. I didn’t care if Bill Haley was white or sincere… he was playing the Teen-Age National Anthem and it was so LOUD I was jumping up and down. “Blackboard Jungle”, not even considering the story line (which had the old people winning in the end) represented a strange sort of “endorsement” of the teen-age cause: “They have made a movie about us, therefore, we exist…”
Ma poi mi ricordo di essere andato a vedere “Il Seme della Violenza”. Quando i titoli sono balenati sullo schermo, Bill Haley & His Comets hanno iniziato a eruttare “Uno, due, tre in punto, rock delle quattro in punto…”. Era il suono rock più forte che i ragazzi avessero mai sentito fino allora. Ricordo di avere provato soggezione. In tutta l’America i ragazzi stavano nelle loro schifose camerette, rannicchiati vicino alle vecchie radio e ai giradischi da quattro soldi, ad ascoltare la “musica sporca” del loro stile di vita. (“Se vuoi ascoltare quella schifezza, va’ in camera tua… e abbassa il volume al minimo”). Ma al cinema, guardando “Il Seme della Violenza”, nessuno poteva dirti di abbassare il volume. Non m’importava che Bill Haley fosse bianco o fosse sincero… stava suonando l’Inno Nazionale Dei Ragazzini ed era così FORTE da farmi saltare su e giù. “Il Seme della Violenza”, anche senza considerarne la trama (che alla fine fa vincere gli adulti), rappresentava una sorta di “riconoscimento” della causa dell’età adolescenziale: “Hanno fatto un film su di noi quindi noi esistiamo…”
Responding like dogs, some of the kids began to go for the throat. Open rebellion. The early public dances and shows which featured rock were frowned upon by the respectable parents of the community. They did everything they could do to make it impossible for these events to take place. They did everything they could to shield their impressionable young ones from the ravages of this vulgar new craze. (Hal Zeiger: “They did everything they could to make sure their children were not moved erotically by Negroes”). Reagendo come cani, parte dei ragazzi cominciarono ad attaccare. Ribellione aperta. I primi balli e spettacoli che presentavano in pubblico il rock erano disapprovati dai genitori rispettabili della comunità. Hanno fatto tutto il possibile per impedire questi eventi. Hanno fatto tutto il possibile per proteggere la loro impressionabile prole dalle devastazioni di questa nuova e volgare mania. (Hal Zeiger: “Hanno fatto tutto il possibile per impedire che i loro figli restassero impressionati eroticamente dai negri”).

From the very beginning, the real reason Mr. & Mrs. Clean White America objected to this music was the fact that it was performed by black people. There was always the danger that one night - maybe in the middle of the summer, in a little pink party dress - Janey or Susy might be overwhelmed by the lewd, pulsating jungle rhythms and do something to make their parents ashamed.
Fin dall’inizio, il vero motivo per cui il Signor e la Signora Americani Bianchi Regolari si opposero a quella musica era perché veniva suonata da persone di colore. C’era sempre il pericolo che una sera - forse in piena estate, in un vestitino rosa da festa - la piccola Jane o la piccola Susan potessero essere sopraffatte dai ritmi osceni e palpitanti della giungla e fare qualcosa di cui far vergognare i loro genitori.
Parents, in trying to protect their offspring from whatever danger they imagined to be lurking within the secret compartments of this new musical vehicle (rock music) actually helped to shove them in front of it whereupon they were immediately run over. The attitude of parents helped to create a climate wherein the usage of rock music (as a pacifier or perhaps anesthetic experience) became very necessary. Parents offered nothing to their children that could match the appeal of rock. It was obvious to the kids that anyone who did not like (or attempt to understand) rock music, had a warped sense of values. To deny rock music was to deny sexuality. Any parent who tried to keep his child from listening to or participating in this musical ritual was, in the eyes of the child, trying to castrate him. I genitori, nel tentativo di proteggere la loro prole da chissà quale pericolo immaginassero nascondersi nei comparti segreti di questo nuovo tramite musicale (la musica rock), in realtà contribuirono a spingerli nelle sue braccia, dopodiché ne furono immediatamente travolti. L’atteggiamento dei genitori contribuì a creare una condizione nella quale diventò assolutamente necessario usare la musica rock (come ciucciotto o forse come esperienza anestetica). I genitori non hanno offerto nulla ai loro figli che potesse competere con la seduzione del rock. Per i ragazzi era ovvio che chiunque non amasse (o non provasse a capire) la musica rock avesse un senso distorto dei valori. Negare la musica rock significava negare la sessualità. I genitori che cercavano d’impedire ai propri figli di ascoltare o partecipare a questo rito musicale stavano, agli occhi dei figli, cercando di castrarli.
There was much resistance on the part of the music industry itself. (Hal Zeiger: “I remember a conversation with M**** D****, a very famous song-writer, who has written many of our all-time favorites, wherein he chided me for being involved with this kind of music and entertainment and I said to him: ‘M****, you are just upset because it has been discovered and revealed that a song written by some young colored child in a slum area can capture the fancy of the American public more effectively than a song written by you, who lives in a Beverly Hills mansion”). C’era molta resistenza da parte dei discografici stessi. (Hal Zeiger: “Ricordo una conversazione con M. D. - un autore di canzoni molto famoso che ha scritto molte delle nostre canzoni preferite in assoluto - durante la quale lui aveva disapprovato il mio coinvolgimento in questo tipo di musica e di spettacoli, ed io gli ho detto: ‘M., se sei arrabbiato è solo perché è risultato che una canzone scritta da un ragazzo di colore in un bassofondo può catturare l’attenzione del pubblico americano più efficacemente di una canzone scritta da te, che vivi in una villa a Beverly Hills”).
Every year you could hear people saying: “I know it’s only a phase… it’ll poop out pretty soon. The big bands will come back”. Year after year, the death of rock was predicted… a few times, as I recall, it was even officially announced: “Rock & roll is dead, calypso is all the rage…” Ogni anno si sentiva qualcuno che diceva: “È solo una fase, io lo so… ben presto finirà. Torneranno i grandi gruppi”. Anno dopo anno la morte del rock è stata prevista… alcune volte, mi ricordo, è stata addirittura annunciata ufficialmente: “Il rock & roll è morto, il calypso sta facendo furore…”
 
Oh, Those Great Rhythms: Digression II Oh, Quei Ritmi Fondamentali: Digressione II
The function of the drums in a rock music ensemble is to keep the beat. (“It has a good beat… I give it 10 points, Dick”). On early R&B records, the drum part was usually executed with brushes. All the arrangements required, generally, was a dull thud on the second and fourth pulse of the bar. There were very few “breaks” or “fills”. When the drum fill (a short percussion outburst, usually at a cadence or resting point of a musical phrase) became popular in rock arrangements, it most often took the form of groups of triplets (three-note rhythmic figures, squeezed into the space of two beats… sounding like: ya-da-da ya-da-da ya-da-da ya-da-da-whomp). For a while, during the mid-50s, it seemed like every record produced had one or more fills of this nature in it. Eventually, with the improvements in studios and recording techniques, the drummers began to use sticks on the sessions and the cadence fills became more elaborate but, before and after the fill, the drummer’s job was still to keep the beat… that same old crappy beat… the beat that made the kids hop around and scream and yell and buy records. A long process of rhythmic evolution has taken place since the early 50s. It is laughable now to think of that dull thud on the second and fourth as lewd and pulsating. In un complesso rock la funzione della batteria è di tenere il ritmo. (“Ha un buon ritmo… gli do 10 punti, Dick”). Nei primi dischi rhythm & blues la parte di batteria di solito era eseguita con le spazzole. In genere, l’unico arrangiamento richiesto era un tonfo sordo sul secondo e sul quarto battito della battuta. C’erano pochissime “sospensioni” o “rullii”. Quando i rullii (una breve esplosione di percussioni, solitamente alla cadenza o al punto di sosta di un fraseggio musicale) acquisirono popolarità negli arrangiamenti rock, spesso assumevano la forma di gruppi di terzine (figure ritmiche a tre note, compresse nello spazio di due battiti… che sembrano: ia-da-da ia-da-da ia-da-da ia-da-da-uomp). Ci fu un periodo, verso la metà degli anni ’50, in cui sembrava che ogni disco prodotto contenesse uno o più rullii di questo tipo. Infine, essendo migliorati gli studi e le tecniche di registrazione, i percussionisti iniziarono a usare le bacchette nelle sessioni, e i rullii diventarono più elaborati ma, prima e dopo il rullio, il compito del batterista restava quello di tenere il ritmo… sempre quello stesso cavolo di ritmo… il ritmo che faceva saltare e urlare i ragazzi e gli faceva comprare i dischi. Un lungo processo di evoluzione ritmica ha avuto luogo a partire dai primi anni ’50. Adesso fa sorridere pensare come osceno e pulsante quel tonfo sordo sul secondo e quarto.
 
Green Visors Visiere Verdi
Hal Zeiger: “The problem at the time was basically this: trying to make the music acceptable, or, to try to get the right to expose it, and that took some doing. I knew the kids were listening to the radio stations… it was just a matter of how to merchandise this to get their dollars, too. I told Bill Graham (founder of the Fillmore and former manager of the Jefferson Airplane): ‘You’ve got to understand when these things are underground, that’s one thing. But the minute it goes over ground, the minute, you see, it looks like money, everyone wants in’”. Hal Zeiger: “A quei tempi il problema era fondamentalmente questo: cercare di rendere accettabile quella musica o cercare di ottenere il permesso di suonarla in pubblico, e questo richiedeva un certo impegno. Sapevo che i ragazzi ascoltavano le radio… era solo questione di come promuoverla per prendere i loro soldi. Avevo detto a Bill Graham (fondatore del Fillmore ed ex manager dei Jefferson Airplane): ‘Da un lato, bisogna capire queste cose quando sono ancora sotterranee. Ma nel momento in cui affiorano, in quel preciso momento, capisci, si fiuta l’affare e tutti vogliono prendervi parte’”.
So to make R&B acceptable, the big shots of the record industry hired a bunch of little men with cigars and green visors, to synthesize and imitate the work of the Negroes. The visor men cranked out phony white rock. Highly skilled couriers then delivered the goods to American Bandstand along with lots of presents (tokens of their esteem) to Dick Clark for all his marvelous assistance in the crusade to jam these products down the kids’ throats… Pat Boone was notable, too, for his humanistic activities (bleaching Little Richard and making him safe for teenage consumption). Quindi, per rendere il rhythm & blues accettabile, i pezzi grossi dell’industria discografica hanno reclutato un gruppo di ometti con sigari e visiere verdi per sintetizzare e imitare il lavoro dei negri. Gli uomini con le visiere hanno spizzettato il rock bianco fasullo. Corrieri altamente qualificati hanno poi consegnato quella merce sui Palchi Americani, insieme a molti regali (segni della loro stima) a Dick Clark per tutto il suo meraviglioso supporto alla crociata per far ingoiare quei prodotti ai ragazzi… Anche Pat Boone si è distinto per le sue attività umanistiche (sbiancando con la candeggina Little Richard e rendendone il consumo sicuro per i ragazzini).

One of my favorite Negro R&B groups during the 50s was Hank Ballard and the Midnighters. Their work was some of the most important sociosexual true-to-life commentary of that era, for instance: “Stingy little thing” (a song in protest about girls who wouldn’t “put out”), “Work with me, Annie”, and “Annie had a baby”. Songs like these got played on the air every once in a while - the kids would hear “Annie had a baby” and say: “Hey, here’s a song about a girl getting pregnant”, and rush to tune it in - but an official of the station (with teen-age children of his own to protect) would “lay a pink memo on it”, and the song would sort of “disappear”.
Negli anni ’50 uno dei miei gruppi negri preferiti di rhythm & blues era Hank Ballard and the Midnighters. Il loro lavoro ha costituito uno dei più importanti e realistici commenti socio-sessuali di quell’epoca, ad esempio: “Cosetta avara” (una canzone di protesta contro le ragazze che non “la davano”), “Fallo con me, Annie” e “Annie ha avuto un bambino”. Ogni tanto venivano mandate in onda canzoni come queste - i ragazzi sentivano “Annie ha avuto un bambino” e dicevano: “Ehi, ecco una canzone su una ragazza che è rimasta incinta”, e si precipitavano a sintonizzarsi - ma un funzionario della radio (con figli adolescenti da proteggere) “ci mise sopra un promemoria rosa”, e la canzone praticamente “scomparve”.
The visor men, meanwhile, were magically purifying all this stuff. “Work with me, Annie” (“Please don’t cheat / Give me all my meat”) through the wisdom of their craft became “Dance with me, Henry” (“If you want romancin’ / You better learn some dancin’”). Nel frattempo, gli uomini con le visiere stavano magicamente depurando tutto quel materiale. Grazie alla saggezza del loro mestiere, “Fallo con me, Annie” (“Ti prego, non imbrogliare / Dammi tutta la mia carne”) è diventata “Balla con me, Henry” (“Se vuoi una storia d’amore / Faresti bene a imparare a ballare”).
 
Vaseline Vaselina
White rock, overproduced and shiny, nearly slackened itself to death (Remember Fats Domino with Strings?). The music industry was slumping a bit. Was this to be the end of rock? Were we doomed to a new era of country & western tunes smothered in Vaseline? Then, just in the nick of time, Beatlemania! New hope. There they were: cute, safe, white. The kids took to them immediately. Their music had real energy; it was sympathetic to their life style. It was music made for young people by other young people. No green visors. It seemed to radiate a secret message: “You can be free. You can get away with it. Look, we’re doing it!” Il rock bianco sovra-prodotto e scintillante è scemato fin quasi morire (Ricordate Fats Domino con i Violini?). Il settore discografico stava per colare a picco. Era arrivata la fine del rock? Eravamo condannati a una nuova era di canzoni country & western spalmate di vaselina? E poi, proprio al momento giusto, la Beatlemania! Una nuova speranza. Eccoli lì: carini, innocui, bianchi. I ragazzi ci si affezionarono immediatamente. La loro musica era veramente energica; era in sintonia con il loro stile di vita. Era musica fatta per i giovani da altri giovani. Senza visiere verdi. Sembrava diffondere un messaggio segreto: “Puoi essere libero. Puoi farla franca. Guarda, noi lo stiamo facendo!”
I’m sure the kids never really believed all the Beatles wanted to do was hold your hand. And the girls were provided with “kissable closeups” (enlarged views of their idols’ lips, teeth and gums) which they could kiss, touch, rub and/or hang on the bedroom wall. Girls forgot Elvis Presley. He was too greasy, too heavy business: sullen pouting and all that stuff. The Beatles were huggable & cute & mop-tops & happy & positive. Beatlemania was fun to be involved in. Sono certo che i ragazzi non abbiano mai creduto veramente che i Beatles volessero solo ‘tenerti per mano’. E alle ragazze furono forniti “primi piani baciabili” (immagini ingrandite delle labbra, dei denti e delle gengive dei loro idoli) che loro potevano baciare, toccare, accarezzare e/o appendere alle pareti delle loro camere. Le ragazze si dimenticarono di Elvis Presley. Era troppo unto, troppo pesante: sguardo imbronciato e tutta quella roba là. I Beatles si potevano abbracciare, erano carini con i loro caschetti, allegri e positivi. Era divertente farsi coinvolgere dalla Beatlemania.
The record companies were at a loss to compete with the British threat. Zeiger relates another droll incident: “I remember Mike Maitland who was then vice president and sales manager of Capitol Records. He was decrying the fact that they couldn’t get any hit singles, and I said to him: ‘Well, Mike, the reason is because you have the wrong people working for you’. ‘Well, what do you want me to do? Get some of these fellows with the tight pants to produce these records?’ I said: ‘Exactly. Two button records can’t be produced by guys with three button suits. It’s all a matter of buttons’. Look at Mike Maitland now. He’s president of Warner Brothers Records and look at the kind of thing they’re putting out. Fellows with tight pants… or no pants… are producing the records”. Le case discografiche non potevano competere con la minaccia britannica. Zeiger riferisce di un altro episodio buffo: “Ricordo Mike Maitland, allora vicepresidente e direttore delle vendite alla Capitol Records. Stava rimproverando il fatto che non riuscivano a fare neanche un singolo di successo, ed io gli ho detto: ‘Beh, Mike, è perché fai lavorare per te le persone sbagliate’. ‘Allora, che cosa mi consigli di fare? Mettere qualcuno di quei tizi con i pantaloni attillati a produrre i dischi?’ Ho detto: ‘Proprio così. Dischi con due bottoni non possono essere prodotti da tizi vestiti con abiti con tre bottoni. È tutta una questione di bottoni’. Guarda Mike Maitland adesso. È il presidente della Warner Brothers Records e controlla quali cose devono essere pubblicate. I tizi con i pantaloni attillati… o senza pantaloni… stanno producendo dischi”.
 
72 Tracks and Itchycoo Park: Digression III 72 Piste e Itchycoo Park: Digressione III
It might be interesting at this point to discuss the evolution of recording-studio techniques. In the very oldenest of days, the recording engineer’s main function was to stand behind the singer holding him by the shoulders, and either push him forward or pull him away from a large funnel-shaped object attached to a bent pin or something that used to function as a primitive microphone to gather sounds to be transcribed on a wax cylinder. Potrebbe essere interessante a questo punto discutere l’evoluzione delle tecniche di registrazione in studio. Nella notte dei tempi la funzione principale del tecnico del suono era quella di posizionarsi dietro al cantante, tenerlo per le spalle, e spingerlo verso, o allontanarlo da, un grande oggetto a forma d’imbuto collegato a una punta piegata, o qualcosa di simile, che funzionava come un microfono primitivo per raccogliere i suoni da incidere su un cilindro di cera.
During the early stages of R&B, most recording was done on very large acetate discs. Then came tape. Monaural recordings gave way to stereo… then to three-track… then four-track. Four-track recording was the “standard of the industry” for a while until some of those tight pants, no pants producers Zeiger mentioned put pressure on companies and manufacturers to obtain eight-track machines which would allow more creative freedom to the young musicians who were playing this wonderful new money-making form of music. Today, eight-track recording is common and the adventurous new breed of “pop experimenters” are hustling to get 12-track machines, 16-track machines, 24-track machines (the Beatles, I hear, are setting up a nifty studio with 72 tracks). Durante le prime fasi del rhythm & blues la maggior parte delle registrazioni erano realizzate su dischi di acetato molto grandi. Poi arrivarono i nastri. Le registrazioni monofoniche hanno lasciato il passo a quelle stereofoniche… quindi alle tre piste… poi alle quattro piste. Per un po’ la registrazione a quattro piste è stata lo “standard del settore”, fino a quando qualcuno di quei produttori con i pantaloni attillati - o senza pantaloni - menzionati prima da Zeiger ha fatto pressione sulle aziende e sui costruttori per avere apparecchi a otto piste, che avrebbero consentito una maggior libertà creativa ai giovani musicisti che suonavano quel meraviglioso e lucroso nuovo genere musicale. Oggi la registrazione a otto tracce è uno standard e la nuova generazione avventurosa di “sperimentatori del pop” si sta dando da fare per avere apparecchi a 12 piste, a 16 piste, a 24 piste (i Beatles, ho sentito dire, stanno allestendo un ingegnoso studio con 72 piste).
 
Audience Education L’Educazione del Pubblico
There seems to be a trend in today’s music toward eclecticism. The people who make this music are examining a wide range of possible musical and nonmusical elements to incorporate into their bags. Through rock music, the audience is being exposed to an assortment of advanced musical and electronic techniques that five years ago might have sent them screaming into the street. Amazing breakthroughs have been made in the field of “audience education”. Sembra che nella musica di oggi ci sia una tendenza verso l’eclettismo. Chi suona questa musica sta valutando una vasta gamma di possibili elementi musicali e non musicali da confezionare. Tramite la musica rock il pubblico è esposto a un assortimento di avanzate tecniche musicali ed elettroniche che cinque anni fa avrebbero potuto mandarlo al manicomio. Sono state fatte scoperte incredibili nel campo della “educazione del pubblico”.

These improvements have been made almost against the will of the mass media. Suppression for racial and sexual reasons doesn’t go on as much but radio stations still do not program progressive rock in proportion to the market which exists for it. Specific songs which seem most threatening to the established order don’t get on radio and TV. Example: “Society’s child” by Janis Ian about interracial dating. (Mass media does more to keep Americans stupid than even the whole U.S. school system, that vast industry which cranks out trained consumers and technician-pawns for the benefit of other vast industries). It is something of a paradox that companies which manufacture and distribute this art form (strictly for profit) might one day be changed or controlled by young people who were motivated to action by the products these companies sell.
Questi miglioramenti sono stati introdotti quasi contro la volontà dei mass media. La repressione per motivi razziali e sessuali non è più come prima, ma le radio ancora non programmano il rock progressivo in proporzione al suo potenziale mercato. Determinate canzoni che sembrano minacciose per l’ordine stabilito non passano in radio e in TV. Ad esempio: “Figlio della società” di Janis Ian sulle relazioni interrazziali. (Per tenere gli americani nell’ignoranza, i mass media fanno di più persino dell’intero sistema scolastico degli Stati Uniti, quella grande industria che sforna consumatori esperti e tecnici-pedine a beneficio di altre grandi industrie). Sarebbe paradossale se le aziende che producono e distribuiscono (rigorosamente a scopo di lucro) questa forma d’arte un giorno saranno cambiate o controllate da giovani motivati ad agire dai prodotti venduti da quelle stesse aziende.

The level of involvement with today’s music is quite amazing. One example: Groupies. These girls, who devote their lives to pop music, feel they owe something personal to it, so they make the ultimate gesture of worship, human sacrifice. They offer their bodies to the music or its nearest personal representative, the pop musician. These girls are everywhere. It is one of the most amazingly beautiful products of the sexual revolution.
La capacità di coinvolgimento della musica d’oggigiorno è piuttosto sorprendente. Un esempio: le groupie. Queste ragazze, che dedicano la loro vita alla musica pop, sentono di dovere a essa qualcosa di personale, così compiono l’estremo gesto di adorazione, il sacrificio umano. Offrono i loro corpi alla musica o ai suoi rappresentanti più prossimi, i musicisti pop. Queste ragazze sono ovunque. È uno dei prodotti più sorprendentemente belli della rivoluzione sessuale.
 
The Jimi Hendrix Phenomenon Il Fenomeno Jimi Hendrix
Hendrix is one of the most revolutionary figures in today’s pop culture, musically and sociologically. His success is a curious paradox in view of the historical prejudices outlined earlier. Hendrix è una delle figure più rivoluzionarie della cultura pop dei nostri tempi, musicalmente e sociologicamente. Il suo successo è un curioso paradosso, considerando i pregiudizi storici delineati in precedenza.
Hendrix is 24 years old. He dropped out of a Seattle high school in the 11th grade. He was raised strictly by his parents: “They taught me to have manners”. He is reasonably sincere and humble: “We are lucky to be listened to”. He is apparently very happy with his commercial success. Partly because it allows him to act out some of his childhood fantasies (in his clothing, for instance): “I always wanted to be a cowboy or a hadji baba or the Prisoner of Zenda…” Hendrix ha 24 anni. Ha lasciato il liceo a Seattle al penultimo anno. È stato educato con severità dai suoi genitori: “Mi hanno insegnato le buone maniere”. È ragionevolmente sincero e umile: “Siamo fortunati ad essere ascoltati”. Apparentemente è molto contento del suo successo sul mercato. Anche perché gli permette di mettere in scena qualcuna delle sue fantasie infantili (nel modo di vestire, per esempio): “Ho sempre desiderato essere un cowboy o un hadji baba o il Prigioniero di Zenda…”
His strongest appeal is to the white female audience ranging in age from about 13 to 30, with the highest concentration of victims between 19 and 22. “I just carry advantages with me in my back pocket when I go off at a gig”. His charisma also extends to a white male audience, 15 to 25. Il suo fascino colpisce maggiormente il pubblico femminile bianco di età compresa tra i 13 e i 30 anni, con la più alta concentrazione di vittime tra i 19 e i 22 anni. “Quando parto per un concerto, con me porto in tasca solo privilegi”. Il suo carisma si estende anche a un pubblico maschile bianco dai 15 ai 25 anni.
He is realistic about his market appeal: “The black people probably talk about us like dogs… until we play”. “When I see some of them in the street, they say: ‘I see you got those two white boys with you…’. I try to explain to them about all this new music. I play them some records. First I play Cream and when they say: ‘Hey that’s great, who is that playing the guitar?’, I tell them it’s Eric Clapton and he’s an Englishman. Then I might play them some of what we do. Sometimes they still think we’re crazy”. Riguardo al suo fascino sul mercato, lui è realistico: “Probabilmente i neri sparlano di noi… finché non suoniamo”. “Quando incontro qualcuno di loro per strada, dice: ‘Vedo che hai quei due ragazzi bianchi con te…’. Cerco di spiegargli tutta questa nuova musica. Gli faccio ascoltare dei dischi. Per prima cosa gli faccio ascoltare i Cream, e quando lui dice: ‘Ehi, è forte, chi è che suona la chitarra?’, gli rispondo che è Eric Clapton ed è un inglese. Dopo gli posso anche far ascoltare qualcosa di quello che facciamo noi. A volte continuano a pensare che siamo pazzi”.
Hendrix’s music is very interesting. The sound of his music is extremely symbolic: orgasmic grunts, tortured squeals, lascivious moans, electric disasters and innumerable other audial curiosities are delivered to the sense mechanisms of the audience at an extremely high decibel level. In a live performance environment, it is impossible to merely listen to what the Hendrix group does… it eats you alive. (He is concerned about his live performance image: “I don’t want everybody to solely think of us in a big flash of weaving and bobbing and groping and maiming and attacking and…”). La musica di Hendrix è molto interessante. Il suono della sua musica è estremamente simbolico: grugniti orgasmici, strilli di tortura, lamenti lascivi, disastri elettrici e altre innumerevoli curiosità acustiche sono trasmesse ai meccanismi di percezione del pubblico a un livello di decibel estremamente alto. In un concerto dal vivo è impossibile limitarsi ad ascoltare quello che suona il complesso di Hendrix… ti stende al tappeto. (Lui è attento alla sua immagine dal vivo: “Non voglio che tutti pensino a noi soltanto come a un grande flash che zigzaga e ondeggia e brancola e sfascia e attacca e…”).
In spite of his maiming and groping, etc., the female audience thinks of Hendrix as being beautiful (maybe just a little scary), but mainly very sexy. The male audience thinks of him as a phenomenal guitarist and singer. Boys will bring girls backstage for autographs. While signing their scraps of paper, shoulder blades, handbags and pants, Hendrix will frequently be asked: “Do you think of any particular girl while you’re playing, or do you just think of sex itself?” Meanwhile, the boys will ask: “What kind of equipment do you use? Do you get high before you go on stage?” Nonostante il suo sfasciare e ondeggiare, ecc., il pubblico femminile reputa Hendrix bello (forse solo un po’ inquietante), ma soprattutto molto sexy. Il pubblico maschile lo reputa un chitarrista e cantante fenomenale. I ragazzi portano le ragazze dietro alle quinte per un autografo. Mentre lui firma pezzi di carta, scapole, borse e pantaloni, spesso le ragazze gli chiedono: “Pensi a una ragazza in particolare mentre suoni, o pensi solo al sesso in sé?” Nel frattempo, i ragazzi gli chiedono: “Quale strumentazione usi? Ti sballi prima di salire sul palco?”
The boys seem to enjoy the fact that their girlfriends are turned on to Hendrix sexually; very few resent his appeal and show envy. They seem to give up and say: “He’s got it, I ain’t got it, I don’t know if I’ll ever get it… but if I do, I wanna be just like him, because he’s really got it”. They settle for vicarious participation and/or buy a Fender Stratocaster, an Arbiter Fuzz Face, a Vox Wah-Wah pedal, and four Marshall amplifiers. I ragazzi sembrano apprezzare il fatto che le loro fidanzate sono attratte sessualmente da Hendrix; pochissimi di loro si risentono del suo fascino e mostrano invidia. Sembrano arrendersi e dire: “Lui è uno giusto, io non sono uno giusto, non so se riuscirò mai ad esserlo… ma se ci riesco, voglio essere proprio come lui, perché lui è davvero uno giusto”. Si accontentano di partecipare di riflesso e/o di comprarsi una chitarra Fender Stratocaster, un Distorsore Arbiter, un pedale wah-wah Vox e quattro amplificatori Marshall.
 
The Gas Co., The Electric Co. & The Music Co.: Digression IV L’Azienda del Gas, l’Azienda Elettrica e l’Azienda della Musica: Digressione IV
The loud sounds and bright lights of today are tremendous indoctrination tools. Is it possible to modify the human chemical structure with the right combination of frequencies? (Frequencies you can’t hear are manifested as frequencies you can see in a light show). Can prolonged exposure to mixed media produce mutations? If the right kind of beat makes you tap your foot, what kind of beat makes you curl your fist and strike? Do you cry if the violin is playing the melody molto vibrato? I suoni forti e le luci intense dei nostri giorni sono potenti strumenti d’indottrinamento. È possibile, con la giusta combinazione di frequenze, modificare la struttura chimica umana? (In uno spettacolo con luci le frequenze non udibili si manifestano come frequenze visibili). L’esposizione prolungata a mezzi di comunicazione eterogenei può produrre mutazioni? Se il giusto tipo di ritmo ti fa battere il piede, che tipo di ritmo ti fa serrare il pugno e colpire? Piangi quando il violino suona un ‘molto vibrato’?
Manifestations of response to music will vary according to the character of the music and the audience. Swooning to Kay Kyser is roughly equivalent to squealing for the Monkees or drooling over Jimi Hendrix. In each case the swoonee, squealee, or droolee is responding to the music in a manner which he feels is reasonably acceptable by current social standards in his peer group. Le reazioni alla musica variano con il carattere della musica e con il pubblico. Andare in estasi per Kay Kyser equivale più o meno a strillare per i Monkees o sbavare per Jimi Hendrix. In ogni caso, chi va in estasi o strilla o sbava reagisce alla musica in un modo che a suo giudizio è ragionevolmente accettabile secondo gli standard sociali del momento all’interno del suo gruppo di coetanei.

If you were drunk, and it was the middle of summer, Saturday night about 11:30, and you had your comfortable clothes on, and you were in a small beer joint dancing, and it’s crowded (temperature about 82 degrees), and the local rock & roll combo (Ruben And The Jets ) is playing “Green onions” (or something that sounds just like it… all full of parallel fifths moving monotonously through a root progression I, IIb, IV, IIIb… or something like that, over & over again), and the guitar player goes to take a solo and stomps his fuzz-tone into action and turns his amplifier all the way up so his guitar squeals and screams and sounds absolutely vicious, and he bends and mangles the strings & starts to really get it on, gyrating and going totally berserk and playing his ass off and everythin’…
Supponiamo che tu sia sbronzo, in piena estate, sabato sera verso le 11:30, con indosso i tuoi vestiti comodi, e ti trovi in una piccola birreria affollata dove si balla (temperatura di circa 28º), e il complesso locale rock & roll (Ruben And The Jets ) sta suonando “Cipolle verdi” (o qualcosa che gli assomiglia molto… tutto pieno di quinte parallele che si muovono monotonamente attraverso una progressione I, IIb, IV, IIIb della fondamentale… o qualcosa del genere, in continuazione), e il chitarrista, iniziando a fare un assolo, pesta il suo pedale distorsore e gira al massimo il suo amplificatore in modo che la sua chitarra strilli e gridi e suoni decisamente aggressiva, e si piega e martoria le corde e inizia a darci davvero dentro, roteando e impazzendo totalmente e facendosi il culo a suonare e tutto il resto…
If you were drunk, and all this was going on, and you were out there dancing and sweating and really feeling the music (every muscle & fiber of your being, etc., etc.) and the music suddenly got louder and more vicious… louder and viciouser than you could ever imagine (and you danced harder and got sweaty & feverish) and got your unsuspecting self worked up into a total frenzy, bordering on electric Buddha nirvana total acid freak cosmic integration (one with the universe), and you were drunk & hot & not really in control of your body or your senses (you are possessed by the music), and all of a sudden the music gets EVEN LOUDER… and not only that: IT GETS FASTER & YOU CAN’T BREATHE (but you can’t stop either; it’s impossible to stop) and you know you can’t black out because it feels too good… I ask you now, if you were drunk and all this stuff is happening all over the place and somebody (with all the best intentions in the world) MADE YOU STOP so he could ask you this question: “Is a force this powerful to be overlooked by a society that needs all the friends it can get?” Would you listen? Supponiamo che tu sia sbronzo, e che tutto questo stia succedendo, e tu stai lì fra il pubblico a ballare e sudare e senti davvero la musica (con ogni muscolo e fibra del tuo essere, ecc., ecc.) e la musica diventa improvvisamente più forte e più aggressiva… più forte e aggressiva di quanto tu possa immaginare (e balli più forte, sudato e frenetico) e il tuo inconsapevole sé si trasforma in una frenesia totale, rasentando la completa integrazione cosmica lisergica nel nirvana del Buddha elettrico (uno con l’universo), e tu sei sbronzo e su di giri e hai quasi perso il controllo del tuo corpo o dei tuoi sensi (sei posseduto dalla musica), e all’improvviso la musica diventa ANCORA PIÙ FORTE… e non finisce qui: DIVENTA PIÙ VELOCE E TU NON RIESCI A RESPIRARE (ma non puoi neanche fermarti; è impossibile fermarsi) e sai che non puoi collassare perché stai troppo bene… Ti chiedo adesso, se tu fossi sbronzo e tutto questo stesse accadendo intorno a te e qualcuno (con tutte le migliori intenzioni al mondo) TI FERMASSE per farti questa domanda: “Come potrebbe una forza così potente essere ignorata da una società che ha bisogno di ingraziarsi tutti?” Staresti a sentirlo?


Testo inglese dal sito Zappa Books.