Album notes by FZ
| Note di copertina di FZ |
This is the first recorded performance of these works (“Pedro’s Dowry”, as released on the “Orchestral Favorites” album was another version for 40 pieces, and “Envelopes”, as released on the “Drowning Witch” LP was in a version for small rock band), and, as with every performance of new music, errors will occur. Every effort has been made to remove these, but without a much larger budget for rehearsal and recording time, the possibility of perfection in a premiere situation such as this is somewhat remote. A second volume of material from these sessions is being prepared as well as the recordings of several chamber works which Pierre Boulez will conduct in January ‘84. For those of you who enjoy this kind of musical entertainment, more is on the way.
| Questa è la prima esecuzione registrata di queste opere (“La dote di Pedro”, come pubblicata sull’album “Orchestrali Scelte”, era una versione differente, per 40 elementi, e “Buste”, come pubblicata sull’LP “Una Strega che Sta Annegando”, era una versione per piccola rock band) e, come tutte le esecuzioni di musica inedita, contiene degli errori. È stato fatto il massimo sforzo per rimuoverli ma, avendo avuto un budget molto limitato per le prove e per le registrazioni, la probabilità di raggiungere la perfezione in una prima come questa era assai remota. È in preparazione un secondo volume di materiale da queste sessioni, così come la registrazione di diverse opere da camera che Pierre Boulez dirigerà nel gennaio dell’84. Altro ancora è in arrivo per chi di voi ama questo genere d’intrattenimento musicale. |
Thanks to the membership of the L.S.O. for their valiant efforts, especially Ash, the concert-master, for his enticingly Australian violin solo improvisation during the disco section of “Pedro”.
| Grazie ai membri della London Symphony Orchestra per i loro sforzi valorosi, soprattutto ad Ash, il primo violino, per il suo accattivante assolo improvvisato di violino australiano nella sezione disco di “Pedro”. |
Album notes
| Note di copertina |
KENT NAGANO was born in 1951 and grew up on a family farm in Morro Bay, California. His early musical training was equally strong in both Japanese and Western traditions. At the age of four, he began studying the piano with his mother, and by high school was also playing koto, viola and clarinet. After graduating from high school, he briefly attended Oxford University, then returned to the United States to complete his undergraduate work at the University of California at Santa Cruz, where he was awarded highest honors. While earning a master’s degree in San Francisco, he served as assistant to conductor Laslo Varga, and at the same time worked for the San Francisco Opera.
| KENT NAGANO è nato nel 1951 ed è cresciuto nella fattoria di famiglia a Morro Bay, in California. Si è formato inizialmente sia nelle tradizioni musicali giapponesi sia in quelle occidentali. All’età di quattro anni ha iniziato a studiare pianoforte con sua madre, e al liceo suonava anche koto, viola e clarinetto. Dopo essersi diplomato al liceo, ha frequentato per un breve periodo l’Università di Oxford, quindi è tornato negli Stati Uniti per completare i suoi studi universitari triennali presso l’Università della California a Santa Cruz, dalla quale è uscito con il massimo dei voti. Nel periodo in cui studiava per il master a San Francisco ha lavorato come assistente del direttore Laslo Varga, e al tempo stesso ha lavorato per la San Francisco Opera. |
In 1977, John Reeves White, director of the New York Pro Musica, arranged for MR. NAGANO to represent the United States as guest conductor at the International Music Festival of Brazil. Between 1977 and 1979, he studied with the noted musicologist and conductor Osbourne McConathy, and worked with Sarah Caldwell and the Opera Company of Boston as associate artistic director. Upon his return to the San Francisco Bay area, MR. NAGANO became director of the San Francisco Chamber Opera Co. Today he is well known to audiences as the music director of the Berkeley Symphony and the Oakland Ballet Orchestra, and is presently serving his third season as assistant conductor of the Oakland Symphony.
| Nel 1977 John Reeves White, direttore della New York Pro Musica, ha incaricato il signor NAGANO di rappresentare gli Stati Uniti come direttore ospite al Festival Internazionale di Musica in Brasile. Tra il 1977 e il 1979 ha studiato con il noto musicologo e direttore Osbourne McConathy, e ha lavorato come direttore artistico associato con Sarah Caldwell e la compagnia dell’Opera di Boston. Una volta tornato nell’area della baia di San Francisco, il signor NAGANO è diventato direttore della San Francisco Chamber Opera Co. Oggi è noto al pubblico come direttore musicale della Berkeley Symphony e della Oakland Ballet Orchestra, e attualmente è alla sua terza stagione come vicedirettore della Oakland Symphony. |
MR. NAGANO will be actively involved in Europe beginning in the spring of 1983 with invitations to conduct in Holland, Belgium, France and Italy. These performances are mostly centered around contemporary literature for which MR. NAGANO has a notable reputation.
| A partire dalla primavera del 1983 il signor NAGANO lavorerà in Europa con inviti a condurre in Olanda, Belgio, Francia e Italia. Queste esibizioni saranno principalmente incentrate sulla letteratura contemporanea, per la quale il signor NAGANO ha un’apprezzabile reputazione. |
[Notes by FZ on Barbican Theatre concert program - January 11, 1983] The first version of “Envelopes” was written for two amplified keyboard instruments with rhythm section accompaniment, and an attempt was made to record it at Trident Studios in London in 1968. The performance was not good enough and was never released. Eventually musicians entered my touring group who possessed the manual dexterity required to perform it, and so it become a part of the repertoire. A good recording of the keyboard version can be heard on the album “Ship Arriving Too Late To Save A Drowning Witch”.
| [Note di FZ sul programma del concerto al Barbican Theatre - 11 gennaio 1983] La prima versione di “Buste” è stata scritta per due strumenti a tastiera amplificati, con una sezione ritmica di accompagnamento, e nel 1968 abbiamo tentato di registrarla negli studi Trident di Londra. Quella esecuzione non era abbastanza buona e non è mai stata pubblicata. Sono poi entrati a far parte del mio gruppo itinerante dei musicisti che possedevano la destrezza manuale necessaria per eseguirla, ed è quindi entrata nel nostro repertorio. Una buona registrazione della versione per tastiere può essere ascoltata sull’album “Una Nave che Arriva Troppo Tardi per Salvare una Strega che Sta Annegando”. |
In response to a request from the Netherlands Wind Ensemble for several compositions designed for their instrumentation, a special reggae version was prepared, eventually leading to this version for large orchestra. (There is also an obscure version with lyrics which was filmed in 1978 along with the concert material for “Baby Snakes”, but it has not been released either).
| A seguito di una richiesta del Netherlands Wind Ensemble di adattare varie composizioni per la loro configurazione, ne è stata preparata una specifica versione reggae che è infine sfociata in questa versione per grande orchestra. (C’è anche un’oscura versione con versi, filmata nel 1978 insieme al materiale del concerto per “Serpentelli”, ma nemmeno questa è stata pubblicata). |
“Envelopes” utilizes a new harmonic technique based on seven and eight note chords which generate their own counterpoint as an automatic result of the voice leading. This technique is used extensively in other musics performed tonight.
| “Buste” utilizza una nuova tecnica armonica basata su accordi di sette e otto note che generano un proprio contrappunto come risultato automatico della voce principale. Questa tecnica è stata ampiamente utilizzata in altri brani eseguiti stasera. |
[Notes by FZ on Barbican Theatre concert program - January 11, 1983] DAVID OCKER, the clarinet soloist who will perform the premiere, commissioned “MO ‘N HERB” as a piece for clarinet with no accompaniment. Well, folks, I’m not all that enthusiastic about the Bb clarinet as a source of audio entertainment to begin with, since they always sound so inoffensive (except when they play Dixieland music, at which time they strike me as EXTREMELY OFFENSIVE, but in an aesthetically unusable way) … so, David asked for some clarinet music, and I wrote it, and he learned it, and later I added the orchestra parts.
| [Note di FZ sul programma del concerto al Barbican Theatre - 11 gennaio 1983] DAVID OCKER, il solista di clarinetto che eseguirà la prima, ha commissionato “MO E HERB” come brano per clarinetto senza accompagnamento. Beh, amici, tanto per cominciare, come forma di audio-intrattenimento i clarinetti in SI bemolle non mi entusiasmano affatto perché mi sembrano sempre troppo inoffensivi (tranne quando suonano musica Dixieland, nel qual caso mi colpiscono come ESTREMAMENTE OFFENSIVI, ma in un modo esteticamente inutilizzabile) … quindi, David ha commissionato della musica per clarinetto, io l’ho composta, lui l’ha imparata, ed io ho poi aggiunto le parti orchestrali. |
“Mo ‘n Herb’s vacation”, in this large version, can be thought of as an extension of that amusing romantic tradition known as the “tone poem”… meadows, frolics, birds of various persuasions, thunder, wind, etc.
| In questa versione ampliata, “La vacanza di Mo e Herb” può essere considerata come un’estensione di quella divertente tradizione romantica nota come “poema sinfonico”… prati, scherzi, uccelli di vario genere, tuoni, vento, ecc. |
In this permutation, however (actually performable as a ballet / pantomime), the listener is invited to relax and travel with my former manager and the president of Warner Brothers Records as they take their wives on a trip to Pamplona to watch the bulls run and the peasants get gored, while several people in the adjacent elsewhere attempt to discern who paid for the tickets.
| In questa permutazione (eseguibile, di fatto, come balletto / pantomima) l’ascoltatore è invitato a rilassarsi e viaggiare insieme al mio ex manager Herb Cohen e al presidente della Warner Brothers Records Mo Ostin mentre portano le loro mogli in vacanza a Pamplona per guardare i tori che corrono e i paesani che vengono incornati, mentre parecchie persone nei paraggi cercano di verificare chi abbia pagato il biglietto e chi no. |