Hit Parader - aprile 1970

Materiale attinente:

What ever happened to the Mothers of Invention?

Che fine hanno fatto le Mothers of Invention?

 


The Mothers of Invention, the infamous & repulsive rocking teen combo, is not doing concerts any more. Jimmy Carl Black (the Indian of the group) has formed another ensemble which he calls Geronimo Black (named after his youngest child). Don (Dom De Wild) Preston is collaborating with avantgarde dancer Meredith Monk in performances of electronic music. Ian Robertson Underwood is preparing material for a solo album. Roy Estrada, Bunk Gardner, Buzz Gardner & Art Tripp are doing studio work in Hollywood. Motorhead (James Euclid) Sherwood is working on his bike & preparing for a featured role in a film with Captain Beefheart. Frank Zappa is producing various artists for his record companies, Bizarre and Straight (which he co-owns with Herb Cohen), working on film & television projects & is currently writing arrangements for a new album by French jazz violinist Jean-Luc Ponty. This Ponty album, to be released on World Pacific, will mark the first attempt by any other artist to record a whole album’s worth of Zappa’s writing, exclusive of the Mothers of Invention interpretations. Le Mothers of Invention, il famigerato e ripugnante complesso rock giovanile, non fanno più concerti. Jimmy Carl Black (l’indio del gruppo) ha formato un altro complesso che ha chiamato ‘Geronimo Black’ (dal nome del suo figlio minore). Don Preston (Dom De Wild) sta collaborando con la ballerina d’avanguardia Meredith Monk in spettacoli di musica elettronica. Ian Robertson Underwood sta preparando del materiale per un album da solista. Roy Estrada, Bunk Gardner, Buzz Gardner e Art Tripp stanno lavorando negli studi di Hollywood. Motorhead (James Euclid) Sherwood sta lavorando alla sua moto e si sta preparando per un ruolo da protagonista in un film con il Capitano Cuore di Manzo. Frank Zappa sta producendo diversi artisti per le sue etichette discografiche, Bizarre e Straight (di cui è comproprietario con Herb Cohen), sta lavorando su progetti cinematografici e televisivi, e al momento sta scrivendo gli arrangiamenti per un nuovo album del violinista jazz francese Jean-Luc Ponty. Questo album di Ponty, che sarà pubblicato dalla World Pacific, rappresenterà il primo tentativo da parte di un artista, fatta eccezione per le Mothers of Invention, di registrare un intero album composto da Zappa.
It is possible that, at a later date, when audiences have properly assimilated the recorded work of the group, a reformation might take place. The following is a brief summary of the Mothers’ first five years of musical experimentation & development. È possibile che in futuro, quando il pubblico avrà debitamente assimilato i lavori registrati dai componenti del gruppo, ci sarà un ricongiungimento. Quello che segue è un breve riassunto dei primi cinque anni di sperimentazione ed evoluzione musicale delle Mothers.
 
In 1965 a group was formed called the Mothers. In 1966 they made a record which began a musical revolution. The Mothers invented Underground Music. They also invented the double fold rock album & the concept of making a rock album a total piece of music. The Mothers showed the way to dozens of other groups (including The Beatles & Stones) with their researches & experimentation in a wide range of musical styles & mediums. Nel 1965 si è formato un gruppo chiamato le Mothers. Nel 1966 hanno fatto un disco che ha iniziato una rivoluzione musicale. Le Mothers hanno inventato la Musica Underground. Hanno anche inventato l’album rock doppio e l’idea di un album rock come una pièce musicale unica. Le Mothers, con le loro ricerche e sperimentazioni in una vasta gamma di stili musicali e mezzi di comunicazione, hanno aperto la strada a dozzine di altri gruppi (tra cui i Beatles e gli Stones).
The Mothers set new standards for performance. In terms of pure musicianship, theatrical presentation, formal concept & sheer absurdity, this one ugly band demonstrated to the music industry that it was indeed possible to make the performance of electric music a valid artistic expression. Le Mothers hanno stabilito nuovi standard per le esibizioni. In termini di pura musicalità, presentazione teatrale, concetto formale e mera assurdità, proprio questa brutta band ha dimostrato ai discografici che era davvero possibile rendere le esibizioni di musica elettrica valide espressioni artistiche.
In 1967 (April through August), the Garrick Theater on Bleecker Street in New York was devastated by cherry bombs, moldering vegetables, whipped cream, stuffed giraffes & depraved plastic frogs… the whole range of expressive Americana… all of it neatly organized into what people today would probably call a “Love-Rock Long-Hair Tribal Musical”. The Mothers called it “Pigs & Repugnant: Absolutely Free” (an off-Broadway musical) … it was in its third month when “Hair” first opened. Nel 1967 (da aprile ad agosto) il Garrick Theater sulla Bleecker Street a New York è stato devastato da petardi, verdure ammuffite, panna montata, giraffe imbottite e turpi rane di plastica… l’intera gamma di americanate espressive… il tutto ben organizzato in quello che oggi sarebbe probabilmente definito un “musical tribale con amore, rock e capelloni”. Le Mothers l’avevano chiamato “Porci e Ripugnanti: Assolutamente Liberi” (un musical sperimentale) … era al suo terzo mese quando è uscito “Hair”.
The Mothers was the first big electric band. They pioneered the use of amplified and/or electronically modified woodwind instruments… everything from piccolo to bassoon. They were the first to use the wah-wah pedal on guitar as well as horns and electric keyboard instruments. They laid some of the theoretical groundwork which influenced the design of many commercially manufactured electro-musical devices. Le Mothers sono state la prima grande band elettrica. Sono stati pionieri nell’uso di strumenti a fiato amplificati e/o alterati elettronicamente… dall’ottavino al fagotto. Sono stati i primi a utilizzare il pedale wah-wah con la chitarra, così come con i corni e con le tastiere elettriche. Hanno gettato alcune basi teoriche che hanno influenzato la progettazione di molti dispositivi elettro-musicali in commercio.
The Mothers managed to perform in alien time signatures & bizarre harmonic climates with a subtle ease that led many to believe it was all happening in 4/4 with a teen-age back beat. Through their use of procedures normally associated with contemporary “serious music” (unusual percussion techniques, electronic music, the use of sound in blocks, strands, sheets and vapors), The Mothers were able to direct the attention of a large number of young people to the work of many contemporary composers. Le Mothers sono riuscite a esibirsi in tempi musicali alieni e atmosfere armoniche stravaganti con una tale naturalezza che ha portato molti a credere che fosse tutto in 4/4 con un ritmo di supporto da ragazzini. Con il loro uso di prassi normalmente associate alla “musica seria” contemporanea (tecniche inusuali di percussione, musica elettronica, uso del suono in blocchi, sezioni, pannelli e vapori), le Mothers sono state capaci d’indirizzare l’attenzione di un gran numero di giovani verso le opere di molti compositori contemporanei.

In 1968, Ruben Sano lifted his immense white-gloved hand, made his fingers go ‘snat!’ and instantly Neo-Greaser Rock was born. A single was released from Ruben’s boss album (remember “Cruising with Ruben & The Jets”?) called “Deseri” . It was played on many AM stations (actually rising to #39 on the Top 40 at KIOA in Des Moines, Iowa) until programmers discovered Ruben & The Jets was really the Mothers under a disguise.
Nel 1968 Ruben Sano ha sollevato la sua enorme mano guantata di bianco, ha schioccato le dita e immediatamente è nato il Rock Neo-Melodico. Dall’album principale di Ruben (ricordate “A Zonzo con Ruben & The Jets”?) è stato pubblicato un singolo intitolato “Deseri” . È stato passato da molte radio AM (arrivando addirittura al 39º posto nella Top 40 alla radio KIOA di Des Moines, in Iowa), fino a quando i programmatori radio non hanno scoperto che i Ruben & The Jets erano in realtà le Mothers sotto falso nome.
Meanwhile, the so called Underground FM stations could boast (because they were so cool and far out) that they actually went so far as to play the Mothers of Invention albums on their stations. Yes. Boldly they’d whip a few cuts from “Freak Out!” on their listeners between the steady stream of important blues numbers. Nel frattempo, le radio FM cosiddette underground hanno potuto vantarsi (essendo così fighe e stravaganti) di essersi spinte talmente in là da passare album delle Mothers of Invention. Sì. Hanno avuto l’audacia di mettere per i loro ascoltatori, in mezzo al flusso costante d’importanti pezzi blues, qualche pezzo da “Disinibitevi!”.
And then of course, there was “Uncle Meat”, recorded back to back with “Ruben & The Jets” (a somewhat unusual production procedure). In spite of the musical merit of the album, the only thing that drew any attention was the fact that several words, in common usage, were included in candid dialogue sections. E poi, ovviamente, c’è stato “Zio Carne”, registrato contemporaneamente a “Ruben & The Jets” (una pratica di produzione un po’ insolita). Nonostante i meriti musicali dell’album, l’unica cosa che ha attirato l’attenzione è stato il fatto che nelle sezioni di dialogo spontaneo erano incluse certe parole di uso comune.
Awaiting release is a collection of 12 complete albums of Mothers’ music, a retrospective exhibition of the group’s most interesting work, covering a span from two years prior to the actual formation of the ensemble, through August 1969. Included in the collection is documentary material from first rehearsals, tracing the development of the group through to its most recent live performances in the U.S. and Europe, some of which have become almost legendary. To those people who cared at all about the Mothers’ musical explorations (and also those who didn’t care & who wish to be merely entertained), this collection will prove of great interest. In attesa di pubblicazione c’è una raccolta di 12 album completi della musica delle Mothers, una presentazione retrospettiva dei lavori più interessanti del gruppo che copre un arco di due anni, da prima della formazione stessa del complesso fino all’agosto 1969. La raccolta include materiale documentario dalle prime prove e traccia lo sviluppo del gruppo attraverso le sue esibizioni dal vivo più recenti negli Stati Uniti e in Europa, alcune delle quali diventate quasi leggendarie. Questa collezione si rivelerà molto interessante ai veri appassionati delle esplorazioni musicali delle Mothers (e anche a chi non è un appassionato ma desidera solo intrattenimento).


Testo inglese dal sito Zappa Books.